Articoli marcati con tag ‘Israele’

 

 

Forse molti non hanno ancora capito ( meglio, non vogliono capire, troppa fatica) che quasi tutto l’Occidente è in mano a politicanti e governanti pazzi che giocano con il fuoco, il fuoco terrificante di una guerra globale atomica. Leggi il resto di questo articolo »

GLR – CONSIDERAZIONI   (67)

ANNO V DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE

Le altre “GRL-CONSIDERAZIONI ” le trovate  QUI

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Oggi è difficile per noi commentare ciò che ci dice il giornalista Franco Fracassi nel video che segue questa introduzione. Ogni commento sarebbe a rischio di retorica bolsa. Leggi il resto di questo articolo »

 

1936, XI Olimpiade a Berlino sotto gli occhi di hitler mentre già cominciano a sorgere in Germania campi di concentramento ed è in corso una totale repressione di ogni dissidente del regime nazista. Leggi il resto di questo articolo »

 

pongo

 

Oggi, 11 giugno, è la Memoria di un grande filosofo dell’antichità greca: Diogene di Sinope Leggi il resto di questo articolo »

 

Non c’è nulla di più nobile, importante e fondamentale, in questa nostra precaria e contraddittoria esistenza così piena di orrori, che amare la verità e lottare per essa. Anche, soprattutto per ciò che sta accadendo a Gaza. Leggi il resto di questo articolo »

 

 

Le domande da farsi sono sempre le stesse.

Nei tuoi “affanni” quotidiani ti ricordi di Gaza ( leggi QUI) ?

Qual’è, nella tua vita, la tua forse unica “zona d’interesse” ( leggi QUI) ?

C’è spazio, nella tua “zona d’interesse”, di un po’ d’interesse per  ” un genocidio del 21° secolo Leggi il resto di questo articolo »

 

Siamo dei buchi neri con dentro un cuore nero in mezzo al buio. I pochi lampi di luce che ogni tanto escono da quel buco nero con un cuore nero dentro non bastano a rivedere il giudizio che con coraggio dovremmo dare sull’umanità intera e sulla sua storia ( e quindi anche su ciascuno di noi) Leggi il resto di questo articolo »

 

Scrittore e poeta statunitense ( 1836-1907)

 

Invece di scambiarci vacui ed inutili auguri di pasqua, di natale, di ferragosto e di vattelapesca bisognerebbe augurarci una sola cosa: di prendere finalmente consapevolezza piena e radicale di come stiamo sprofondando nella barbarie con il nostro spritz o casatiello in mano e come stiamo annegando in un mare di bugie Leggi il resto di questo articolo »

 

GLR – CONSIDERAZIONI   (61)

ANNO V DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE

Le altre “GRL-CONSIDERAZIONI ” le trovate  QUI

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Si, la domanda è proprio questa: qual’è la tua zona d’interesse?

La tua zona d’interesse intorno alla quale puoi aver eretto un muro d’indifferenza, d’egoismo, di chiusura nel tuo intimo familiare e nelle tue problematiche che escluda il dolore del mondo, le tragedie in corso come il genocidio a Gaza, i progetti di feroce dominio globale Leggi il resto di questo articolo »

GLR-NOTIZIE-FLASH  69     16/02/2024

ANNO V DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE Leggi il resto di questo articolo »

 

Qualche giorno fa abbiamo pubblicato questo importante articolo: Ma ti ricordi Gaza? Ripetiamo, rinnoviamo, ribadiamo tutto ciò che vi è scritto. Leggi il resto di questo articolo »

 

 

La Giornata della Memoria del 27 gennaio è ormai da tempo diventata una giornata della “memoria corta”, anzi cortissima, anzi inesistente. Come, d’altra parte, accade nel resto dell’anno dove memoria storica, ricordo, studio, approfondimento e comprensione dell’attualità sono diventati reperti archeologici. Leggi il resto di questo articolo »

 

 

Oggi, 6 gennaio 2024, la nostra introduzione è un invito a ri-leggere gli articoli che trovate QUI insieme all’ottimo articolo che vi proponiamo. Leggi il resto di questo articolo »

 

 

Il primo presepio (vivente) della storia fu fatto nel 1223 da Francesco d’Assisi a Greccio, un umilissimo paesetto montano affacciato sulla valle dove si trova Rieti. Un paesetto, in quel tempo, di gente molto povera e dedita al faticoso lavoro della terra. Leggi il resto di questo articolo »

 

medico e psicoanalista tedesco, 1866-1934

 

“Il Natale atroce” di Pier Paolo Pasolini.

Prima di leggere l’articolo che vi proponiamo oggi v’invitiamo a riflettere profondamente Leggi il resto di questo articolo »

 

GLR – CONSIDERAZIONI   (56)

ANNO IV DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE

Le altre “GRL-CONSIDERAZIONI ” le trovate  QUI

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bambini di gaza

 

Solo un cupo cinismo che rispecchia l’esecrabile deficit di etica umana che permea una società asservita a una capillare manipolazione consente di obliterare l’immensità dei crimini contro l’umanità che Israele (e personalmente i singoli membri del governo/esercito israeliani) continuano a commettere a Gaza…“.

Inizia così l’articolo che oggi vi proponiamo. Leggi il resto di questo articolo »

 

 

Chiamiamo le cose con il loro nome: a Gaza è in corso un genocidio. Gaza è un mattatoio a cielo aperto. Gaza è orrore puro ( rileggi QUI con attenzione).

E noi occidentali continuiamo la nostra vita quotidiana indifferenti, impassibili, apatici, distaccati Leggi il resto di questo articolo »

GLR-NOTIZIE-FLASH  66     15/11/2023

ANNO IV DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE Leggi il resto di questo articolo »

 

Filosofo e politico italiano (1936-2023)

 

Israele deve salvarsi da se stesso. E non rimane molto tempo per farlo, per terminare questa guerra detta contro Hamas ma più correttamente contro i palestinesi. Una guerra iniziata già da 75 anni. Leggi il resto di questo articolo »

In questi giorni scienziati della School of Plant Sciences dell’università di Tel Aviv hanno annunciato di aver registrato con speciali microfoni sensibili agli ultrasuoni gli urli di dolore che le piante emettono Leggi il resto di questo articolo »

 

“Il terrorismo di Hamas, o qualsivoglia violenza contro gli esseri umani non è in alcun modo giustificabile. Al contempo non bisogna dimenticare le radici belliche del sionismo e l’ennesima pulizia etnica in atto. Leggi il resto di questo articolo »

 

“I miseri” di Quentin Massys, pittore fiammingo (1466-1530)

 

Allargate l’immagine appena sopra e vedrete le faccie di chi compone l’aristocrazia finanziario-usuraia, i pluri-miliardari ideatori e gestori ( attraverso il World Economic Forum e mille altri think tank ( leggi QUI e QUI) ) del progetto criminale globale in corso chiamato Grande Reset. Leggi il resto di questo articolo »

GLR-NOTIZIE-FLASH  65     30/10/2023

ANNO IV DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE Leggi il resto di questo articolo »

 

 

 

La guerra in Medio Oriente è una tragedia (ne parliamo approfonditamente in questi importanti articoli: QUIQUIQUI e mostriamo la protesta nei confronti d’israele di milioni di persone in tutto il mondo QUI ).  La guerra in ucraina è una tragedia Leggi il resto di questo articolo »

GLR-NOTIZIE  121     22/10/2023

ANNO IV DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE Leggi il resto di questo articolo »

GLR-NOTIZIE-FLASH  64     18/10/2023

ANNO IV DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE Leggi il resto di questo articolo »

 

Drammaturgo e scrittore statunitense (1911-1983)

 

Questo articolo complessivo è la terza parte degli articoli che trovate QUI QUI e a cui vi rimandiamo assolutamente.

Anche questo articolo complessivo e molto articolato è un tentativo, un contributo per sfondare “il coro unanime a senso unico” della narrazione ufficiale dei giornaloni e delle televisiononi sulla tragedia del medio oriente. Leggi il resto di questo articolo »

 

Drammaturgo e scrittore statunitense (1911-1983)

 

Questo articolo complessivo è la seconda parte dell’articolo che trovate QUI e a cui vi rimandiamo assolutamente.

Noi, come altri siti liberi, stiamo cercando di sfondare ” il coro unanime a senso unico” con cui viene narrata la tragedia del medio oriente. Un “coro unanime a senso unico”  che abbiamo già sperimentato ( e ancora sperimentiamo) per la guerra in Ucraina Leggi il resto di questo articolo »

 

Drammaturgo e scrittore statunitense (1911-1983)

 

Ci risiamo. Guerra, violenza, sangue. E ci risiamo anche con: i “buoni buoni buoni” da una parte mentre l’altra parte è un coacervo di “cattivi cattivi cattivi”. Una dicotomia fasulla a cui le televisiononi e i giornaloni si prestano subito, a servizio, come sono, della propaganda e del mainstream.

Voci di giornalisti, storici ed esperti di geopolitica dissenzienti? Niente, nulla, nada e censura con accusa, casomai, di essere complici dei terroristi. Si, proprio come con lo pseudo-vaccino e con la pseudo-crisi climatica. Leggi il resto di questo articolo »

 

Buona notte e sogni d’oro ai dormienti al tempo del progetto criminale del Grande Reset! (vedi gli articoli a questo link: http://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/)

Buona notte e sogni d’oro a chi è convinto che Big Money, Big Pharma, Big Tech e i governi si stanno preoccupando della nostra salute e non di costruire un potere assoluto su un mare di addomesticati (noi).

Buona notte e sogni d’oro a chi è covidiota e tutto contento crede che ritorneremo alla normalità se ci faremo vaccinare, tamponare, mascherare, curare, sanificare, disinfettare come topi-cavia.

Buona notte e sogni d’oro a chi non sa niente del progetto della “Nuova Normalità” di cui si è discusso al Word Economic Forum di Davos,  gennaio 2021. Leggi il resto di questo articolo »

Se Israele vuole l’eredità di quell’ebraismo ridotto in cenere, deve assumerne la piena eredità morale

Yad Vashem è il museo dell’Olocausto di Gerusalemme, il sacrario della Shoà, ma per gli israeliani è ben altro che questo. Quel luogo è per molti aspetti, il topos del senso stesso dell’esistenza di Israele come stato ebraico. Ogni cittadino, ogni fanciullo, ogni soldato, si reca in pellegrinaggio in quel luogo per assumere il pieno statuto identitario di ebreo israeliano. Ogni persona, dal semplice turista o viaggiatore, al più illustre politico in visita in Israele, quale che sia la ragione della sua presenza, sa che ha il dovere di rendere omaggio alle vittime dello sterminio nazista recandosi a Yad Vashem. Leggi il resto di questo articolo »

Lunedì scorso tramite un’intervista chiestami dal Fatto Quotidiano (leggere più sotto, n.d.r.), ho dato notizia della mia decisione definitiva di uscire dalla comunità ebraica di Milano, di cui facevo parte, oramai solo virtualmente, ed esclusivamente per il rispetto dovuto alla memoria dei miei genitori. A seguito di questa intervista il manifesto mi ha invitato a riflettere e ad approfondire le ragioni e il senso del mio gesto, invito che ho accolto con estremo piacere. Premetto che io tengo molto alla mia identità di ebreo pur essendo agnostico. Ci tengo, sia chiaro, per come la vedo e la sento io. La mia visione ovviamente non impegna nessun altro essere umano, ebreo o non ebreo che sia, se non in base a consonanze e risonanze per sua libera scelta. Leggi il resto di questo articolo »

Il lettore di questo giornale sa che sono un suo collaboratore con una rubrica settimanale e con qualche altra rapsodica «incursione» che mi viene richiesta di tanto in tanto. Spesso approfitto dello spazio concessomi per scrivere di Medioriente e specificamente di conflitto israelo-palestinese (fatto). Ogni volta che, sulla dolorosa questione, esprimo le mie idee strettamente personali e, ribadisco «strettamente personali» perché non rappresento nessuno, piovono contro di me le accuse di ebreo antisemita, nemico del popolo ebraico o traditore (opinioni). Questo avviene tramite mail, post e dichiarazioni su vari blog e siti inviatimi da fanatici, farabutti o sbroccati di varia risma (opinione). Alcune persone, sia amici che detrattori, ritengono che ciò che dico e penso, anche a causa della passione partecipante con cui mi esprimo, abbia un’influenza rilevante a causa della mia notorietà e che quindi dovrei essere cauto (opinione). Io sostengo invece che ogni essere umano, in democrazia, sia libero di esprimere come meglio crede le sue idee (opinione) e se coloro che non le condividono o vi si oppongono ravvisano nei suoi discorsi i reati di istigazione all’odio o al razzismo, possono rivolgersi all’Autorità giudiziaria per denunciarlo (fatto) in luogo di spargere vigliaccamente ripugnanti accuse protetti dalla libertà della rete (fatto). Leggi il resto di questo articolo »

 

GLR CONSIDERAZIONI  67. Uccidere bambini.

Gaza e le Olimpiadi dell'ipocrisia.

Hai scordato Gaza?

Ma ti ricordi l'orrore di Gaza?

Una guerra nella guerra (18). Genocidio come politica.

Una guerra nella guerra  (17).  Un cuore nero su Gaza.

GLR-CONSIDERAZIONI  61. Dov'è la tua "zona d'interesse"?

GLR-NOTIZIE-FLASH  69 - 16/2/2024. I numeri di un genocidio.

PAROLE DI EBREI PER GAZA

Ma ti ricordi Gaza?

Nel giorno della "memoria corta" un messaggio da Gaza.

I Magi non troveranno nessuno.

Gesù e Gaza.

Un atroce Natale da strage.

GLR-CONSIDERAZIONI  56. Cuori di pietra.

Una guerra nella guerra (14). Mattatoio Gaza.

GLR-NOTIZIE-FLASH  66 - 15/11/2023. Azioni di coraggio.

Una guerra nella guerra (13).  La lunga radice della violenza e della follia.

Una guerra nella guerra  (12). Forse un giorno ci vergogneremo…

Una guerra nella guerra  (11). Guerre che convengono, assai.

GLR-NOTIZIE-FLASH  65 – 30/10/2023.  Un’atroce guerra e una decisa Resistenza.

La “democrazia” dei lager

GLR-NOTIZIE  121 - 22/10/2023.  Milioni di persone in solidarietà con la Palestina.

Una guerra nella guerra  (10). Ariecco i “buoni-buoni” e i “cattivi-cattivi”.  (3)

Una guerra nella guerra  (9).  Ariecco i “buoni-buoni” e i “cattivi-cattivi”.  (2)

Una guerra nella guerra (8). Ariecco i “buoni-buoni” e i “cattivi-cattivi”.

 

 


 

 

(allargare le immagini e fate circolare queste informazioni)

 

 

 

 

L’ORRORE DI GAZA AGGIORNATO.

 

Dati aggiornati al 31 agosto 2024 di Euro-Med Human Rights Monitor:

10% della popolazione di Gaza è stata uccisa, ferita, dispersa o detenuta. – 49.032 persone uccise, di cui: – 44.180 civili – 16.164 bambini – 10.399 donne

94.100 persone ferite,molte con amputazioni o menomazioni permanenti.

3.600 detenuti o forzatamente scomparsi.

1.240 operatori sanitari colpiti, di cui: – 523 uccisi – 717 feriti

76 operatori della difesa civile

72 giornalisti uccisi.

97% dell’acqua non è potabile.

96% della popolazione affronta una grave carenza di cibo.

90% della popolazione è stata forzatamente sfollata.

33% delle vittime sono bambini e 21% donne.(3/5)

89% dei detenuti ha subito torture fisiche. –

70% degli edifici della Striscia di Gaza distrutti o danneggiati.

A fronte di tutto ciò, oggi ( 31/8/2024) nei principali TG italiani non si parlava altro se non degli ostaggi israeliani.

 

 

 

 

 

Racconti da Gaza: vita sotto assedio di un operatore umanitario

 

Leggi QUI

 

 

 

 

VACCINAZIONE ANTIPOLIO A GAZA… LUCIDA FOLLIA!

 

 

 

 

A GAZA LA MORTE NON E’ PIU’ LO SCENARIO PEGGIORE

 

Leggi QUI

 

 

 

 

ITALIA CONTRO GAZA…

 

 

 

 

Censura di Facebook su Palestina

La censura di Facebook su contenuti che trattano il conflitto in Palestina è un problema grave. Molte testimonianze di abusi, violenze e sofferenze subite dalla popolazione palestinese vengono sistematicamente rimosse o oscurate, rendendo difficile per gli utenti ottenere una visione completa e imparziale della situazione. Questa censura non solo distorce la realtà, ma impedisce anche il libero flusso di informazioni, un elemento essenziale per la formazione di opinioni critiche e consapevoli. Inoltre, la censura di Facebook non si limita solo alla rimozione di contenuti, ma spesso colpisce anche gli utenti che cercano di diffondere queste informazioni, attraverso la sospensione temporanea o permanente dei loro account. Questa repressione delle voci critiche rappresenta un attacco diretto alla libertà di espressione, un diritto fondamentale che dovrebbe essere garantito a tutti, indipendentemente dalla loro posizione politica.

Il conflitto in Palestina è una questione complessa e dolorosa, e richiede un dibattito aperto e trasparente. Censurare le informazioni su questo tema non solo ostacola la comprensione del conflitto, ma contribuisce anche a perpetuare l’ingiustizia e la disuguaglianza. Facebook, come piattaforma globale, ha la responsabilità di garantire che tutti i punti di vista siano rappresentati e che le voci dei più vulnerabili non vengano messe a tacere.In un’epoca in cui la verità è spesso manipolata e distorta, è più importante che mai difendere il diritto alla libertà di espressione.

Franco Fracassi, giornalista libero.

 


 

 

 

GAZA: BAMBINI A PERDERE!

Ogni giorno che ero lì vedevo un bambino colpito alla testa“. La testimonianza shock di un medico Usa di ritorno da Gaza

Se pensate a qualcosa di tremendo che sta accadendo nel mondo, sta avvenendo a Gaza e alla gente di Gaza.” Nel video avete la testimonianza di due medici statunitensi che sono tornati dopo una missione a Gaza.

Il bombardamento non spiega i bambini colpiti alla testa. Voglio dire, letteralmente ogni giorno che ero lì vedevo un bambino colpito alla testa. Mentre ero lì ho tenuto un diario e l’ho letto solo perché alcuni giornalisti me l’hanno chiesto. E letteralmente ogni giorno che ero lì vedevo un bambino colpito alla testa. Non è un incidente. È un deliberato attacco ai bambini per ucciderli. È un omicidio.

 

Vedi e ascolta QUI

 

 

 

 

LA PARALISI STRATEGICA D’ISRAELE

Mentre all’interno della Striscia di Gaza la devastazione di edifici e terreni coltivabili procede e il conto delle vittime non accenna a rallentare, l’esercito israeliano consolida il controllo delle aree perimetrali dell’angusto fazzoletto di terra, impiantandovi basi militari e infrastrutture nell’ambito di un’operazione che sembra puntare al prolungamento a tempo indeterminato dell’occupazione. Parallelamente, le forze armate israeliane continuano a bersagliare obiettivi in Libano, Siria e addirittura Iran, confidando sul supporto incondizionato degli Stati Uniti. Il cosiddetto Asse della Resistenza, dal canto suo, reagisce contestualmente a una strategia di logoramento intesa a sconfiggere Israele per consunzione. Quanto ancora può reggere questa situazione?

Cerchiamo di comprenderlo assieme a Roberto Iannuzzi, arabista, saggista, analista geopolitico gestore del sito «Intelligence for the People».

 

Ascolta e vedi QUI

 

 

 

 

A GAZA SI UCCIDE ANCHE CON LA FAME

 

 

 

 

 

L’ONU chiede 7 giorni di tregua per vaccinare i bimbi di Gaza

L’Onu chiede 7 giorni tregua per vaccinare i bimbi di Gaza contro la polio. C’è l’urgenza di vaccinarne oltre 640.000. Ecco l’ennesima follia partorita dalle menti disturbate che lavorano presso le Nazioni Unite. Un circo Barnum tanto inutile quanto costoso. 40000 morti, un numero imprecisato di feriti, mutilati (di cui la maggior parte sono donne e bambini) e orfani, due terzi delle infrastrutture rasa al suolo, fame endemica, carenza di medicinali e ospedali, carestia, torture, pulizia etnica. Però per chiedere una tregua c’è voluto un caso di polio.

Questi sono matti da legare.

 

Ascolta e vedi QUI

 

 

 

 

 

Una delegazione delle Nazioni Unite è riuscita a raggiungere per la prima volta il nord di Gaza

Non c’è un solo edificio in piedi. È una landa desolata di macerie e distruzione

 

Vedi QUI

 

 

 

 

 

RAID ISRAELIANI

 

 

 

 

 

GAZA, ORRORI SOPRA ORRORI.

 

 

 

E’ una foto terribile che rappresenta cos’è un GENOCIDIO come quello di Gaza ( ignorato dai più).

 

 

 

 

Massacro d’israele in una scuola di Gaza: per la germania è autodifesa!

 

 

 

Il domicidio

GAZA. IL DOMICIDIO Israele ha distrutto il 63% delle aree residenziali di Gaza, un’azione definita “domicidio”, in una serie di attacchi sistematici contro abitazioni e infrastrutture civili che causano deliberatamente morte e sofferenza. Sono oltre 215.000 le unità abitative danneggiate o distrutte da ottobre 2023. Fonte: TRT World

 


 

 

 

Raid aerei israeliani su Gaza

 

 

 

 

Israele bombarda ancora una volta una scuola a Gaza: almeno 100 palestinesi uccisi.

 

Leggi  QUI

 

 

 

 

ORDINI DI EVACUAZIONE A GAZA

 

 

 

 

BOMBE SU UN CAMPO PALESTINESE

 

 

 

 

I mezzi di disinformazione e le scuole di Gaza

Ieri ( 4/8/2024) tutti i mezzi di disinformazione italiani hanno riportato la notizia dei due anziani cittadini israeliani uccisi a coltellate. Un attacco terroristico terrificante da condannare in ogni modo ovviamente. Pochi invece hanno dato notizia delle scuole bombardate dai terroristi israeliani a Gaza.

Per adesso siamo a 40 morti soprattutto donne e bambini. Le immagini sono raccapriccianti….

Continua la lettura QUI


 

 

 

ISRAELE BOMBARDA I BAMBINI

 

 

 

Verso l’unità palestinese

 

 

 

Bombardamenti vigliacchi

 

 

 

 

Gaza. quanti giornalisti uccisi…

 

 

 

 

Basta chiamarlo conflitto: in Palestina è genocidio!

Il silenzio dei politici e dei cittadini qualsiasi è COMPLICITA’

 

Matteo Gracis

Ascolta e vedi QUI

 

E dopo rileggere DIES IRAE

 

 

 

 

ATTACCO AD UNA SCUOLA UNRWA

 

 

 

 

 

Gaza, ennesima strage. Raid di Israele uccide 71 palestinesi, 289 i feriti

 

Leggi QUI

 

 

 

 

 

L’ultima strage israeliana: almeno 90 civili ammazzati per stanare (forse) un capo di Hamas

 

 

 

 

EVACUAZIONE A GAZA

 

 

 

 

Studio Lancet: Israele avrebbe ucciso 186.000 palestinesi a Gaza, il 7.9% della popolazione

 

Leggi QUI

 

 

 

 

La licenza di uccidere dell’esercito israeliano a Gaza

 

Leggi  qui

mi-annoiavo-e-ho-sparato

 

 

 

 

ANCORA RAID ISRAELIANI SU GAZA

 

 

 

 

L’esercito di Israele spara alla schiena a gente bendata

 

Vedi QUI

 

 

 

 

Gaza, Israele ordina l’evacuazione di Khan Yunis

 

 

 

ALTRI ATTACCHI ISRAELIANI A GAZA

 

 

 

 

ANCORA BOMBARDAMENTI ISRAELIANI

 

 

 

PROTESTE IN ISRAELE

 

 

 

 

ISRAELE CONTRO L’UNICEF

 

 

 

STUDENTI PER GAZA

 

 

 

 

RAPPORTO ONU: ISRAELE COLPEVOLE DI STERMINIO

 

 

 

 

ANCORA ORRORE A GAZA!

 

 

 

 

 

 

L’ORRORE CONTINUA: ISRAELE COLPISCE UNA SCUOLA A GAZA

 

 

 

 

URSULA VON DER LEYEN COMPLICE DI GENOCIDIO. DENUNCIATA ALLA CORTE INTERNAZIONALE

 

 

 

ANCORA MASSACRI A GAZA.

 

 

 

 

ISRAELE SOTTO ACCUSA

 


 

 

 

 

Chef Rubio, la lobby italiana-israeliana e il “gelocidio”

 

Leggi

chef-rubio


 

 

 

 

LA DIGNITA’ DI UN’UNIVERSITA’ USA

 

 

 

 

 

LA DIGNITA’ DI UNA FUNZIONARIA USA EBREA

 

 

 

 

 

 

“Insegnamento” di un Roschild morto nel 1812

 

 

Traduzione: Ricordatevi, figli miei, che tutta la terra deve appartenere a noi ebrei e che i gentili, essendo semplici escrementi di animali, non devono possedere nulla.

 

 

 

 

LA DIGNITA’ DI UN SOLDATO  USA

 

 

 

 

 

GAZA, 500 TRA MEDICI E INFERMIERI UCCISI DAL 7 OTTOBRE

 


 

 

 

BOMBARDAMENTI A JABALIA

 

 

 

 

 

“DOMINARE LA NARRATIVA SU GAZA”

 

 

 

 

Le atrocità commesse dal regime di apartheid di Israele

 


 

 

 

SEPOLTI VIVI A GAZA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’ITALIA COMPLICE DEL GENOCIDIO ISRAELIANO A GAZA


 

 

 

 

FOSSE COMUNI

 

Leggi QUI ( in lingua inglese)

 

 

 

 

 

 

ISRAELE STA SCRIVENDO UNA DELLE PAGINE PIU’  NERE DELLA STORIA

Matteo Gracis, giornalista indipendente

 

Vedi e ascolta QUI

 

 

 

 

IL GENOCIDIO COME POLITICA ESPLICITA


 

 

 

 

Ascolta e vedi QUI

( video appena censurato da X)

 

 

 

 

 

GAZA: ORRORE SENZA TREGUA

È drammatico lo scontro che sta avvenendo in Palestina da ormai 6 mesi tra Israele e Hamas, ma soprattutto lo è il disastro umanitario che ne consegue. Le trattative per un cessate il fuoco che si stanno svolgendo in queste ore al Cairo in Egitto non stanno avendo successo. In questa puntata ci occupiamo di un fatto che dal 7 ottobre ad oggi ha generato decine di migliaia di morti, soprattutto bambini, e che rischia di diventare un conflitto più vasto di tipo globale. Per farlo ne parliamo con il giornalista Davide Piccardo, Lorenzo Bernasconi (analista geopolitico) e Fulvio Grimaldi (giornalista).

 

Vedi e ascolta QUI

 

 

 

 

Nelle strade di Parigi si chiede, così, il cessate il fuoco a Gaza. Video della bellissima manifestazione.


Ascolta e vedi QUI

 

 

 

 

BOMBARDATO UN OSPEDALE

 

 

 

 

 

Al telegiornale ne parlano?


 

 

 

 

 

 

ISRAELE  VIETA LE CONSEGNE DI CIBO DELLE NAZIONI UNITE AI BAMBINI, AL NORD DI GAZA

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

Vivere nell’agonia: a Gaza Israele vieta gli anestetici

Dall’inizio della guerra a Gaza, l’occupazione israeliana ha vietato l’ingresso nella Striscia di anestetici, stampelle e pure datteri. Sono state vietate anche le apparecchiature mediche come bombole di ossigeno, ventilatori e sistemi di filtraggio dell’acqua.

Leggi QUI ( in lingua inglese)

 

 

 

 

UNA DONNA PER BENE

 

 

 

 

 

 

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