Articoli marcati con tag ‘Resistenza’
Il 25 gennaio del 1945 viene uccisa a Fosdondo (RE) con due colpi d’arma da fuoco sparati alla bocca e alla testa da un reparto nazifascista VANDINA SALTINI (37 anni, nome di battagia Vandina) contadina, Staffetta partigiana comunista, Antifascista e attivista del movimento femminile.
Il 25 gennaio del 1945 viene ucciso a Fosdondo (RE) da un reparto nazifascista VITTORIO SALTINI (41 anni, nome di battaglia Toti) contadino, attivista e dirigente locale comunista, Antifascista e Partigiano.
Vedi: La generosità di due fratelli: VANDINA e VITTORIO SALTINI.
Il 20 gennaio 1944 muore ucciso da tedeschi in battaglia presso Monte Torre Maggiore vicino Terni GERMINAL CIMARELLI ( 33 anni) operaio, Antifascista e comandante di una formazione partigiana garibaldina.
Vedi: La Resistenza di un operaio: GERMINAL CIMARELLI
Il 18 gennaio 2016 muore a Torino dopo una breve malattia MASSIMO OTTOLENGHI (100 anni, nome di battaglia Bubi) avvocato, magistrato, scrittore, Partigiano, Azionista e Antifascista.
Vedi: Il Partigiano che parla ai giovani: MASSIMO OTTOLENGHI.
Il 5 gennaio 1937 muore in combattimento ad Algora (Spagna) GUIDO PICELLI (47 anni) orologiaio, attore, politico, Ardito del popolo, volontario in Spagna e Antifascista.
Il 28 dicembre 1943 muoiono torturati e fucilati dai fascisti presso il poligono di tiro di Reggio Emilia i 7 FRATELLI CERVI: GELINDO (43 anni), ANTENORE (38 anni), ALDO (34 anni), FERDINANDO (32 anni), AGOSTINO (28 anni), OVIDIO (25 anni), ETTORE (22 anni) tutti contadini, Antifascisti, Partigiani.
Vedi: 7 fratelli per la libertà: I FRATELLI CERVI
Il 26 dicembre 1954 muore a Firenze dopo una lunga malattia AMELIA PINCHERLE ROSSELLI (84 anni) scrittrice, Antifascista, Azionista e madre di ALDO, CARLO e NELLO ROSSELLI.
Vedi: Il coraggio di una scrittrice: AMELIA PINCHERLE ROSSELLI
Il 21 dicembre 2024 alle ore 10.20 è il Solstizio d’Inverno.
La luce riprende a crescere. Inizia un nuovo anno.
Il 21 dicembre 2024 è il vero Capodanno perchè legato ai ritmi della natura: il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione minima. Ed avvengono la notte più lunga e il giorno più corto dell’anno: le giornate cominciano ad allungarsi fino al giorno del Solstizio d’Estate ( 21 giugno 2025 alle ore 04.41).
I nostri capodanno sono convenzioni legate alle varie culture e alle varie religioni e cadono in vari giorni dell’anno. Invece il Capodanno del Solstizio d’Inverno è comune a tutti gli umani perchè è un evento naturale non culturale o religioso. Leggi il resto di questo articolo »
Il 17 dicembre 1944 muore uccisa con un colpo di pistola alla nuca sparata da SS tedesche a San Cesario sul Panaro (MO) GABRIELLA DEGLI ESPOSTI ( 32 anni, nome di battaglia Balella) massaia, Antifascista e Partigiana.
vedi: Il grande coraggio di Balella: GABRIELLA DEGLI ESPOSTI
Il 12 dicembre 1944 muore a Lizzano in Belvedere (BO) ucciso in combattimento contro i tedeschi ANTONIO GIURIOLO ( 32 anni, nome di combattimento Capitan Toni) insegnante, alpino, Azionista, Antifascista e Partigiano.
L’ 8 dicembre 1981 muore a Roma dopo una lunga malattia FERRUCCIO PARRI (91 anni, nome di battaglia Maurizio), insegnante, politico, giornalista, Azionista, Antifascista, capo della Resistenza italiana e presidente dell’unico governo fondato sulla Resistenza nel 1945.
Vedi: L'uomo della Resistenza: FERRUCCIO PARRI
Il 4 dicembre 1943 venne ucciso da un fascista della Guardia Nazionale con un colpo di pistola in piazza di Spagna a Roma MARIO FIORETTI (31 anni) magistrato e Antifascista socialista.
vedi: Il magistrato "volante": MARIO FIORETTI
Il 3 dicembre del 1944 muore fucilato a Centallo (Cuneo) ad opera delle Brigate Nere DUCCIO GALIMBERTI (Tancredi Galimberti detto Duccio, 38 anni) avvocato, Antifascista, Azionista e capo partigiano delle formazioni “Giustizia e Libertà”.
vedi: L'iniziatore della Resistenza: DUCCIO GALIMBERTI
Il 26 novembre 1944 muore fucilata dai nazifascisti a Pavullo nel Frignano (Modena) IRMA MARCHIANI (33 anni, nome di battaglia Anty) ricamatrice, modista e Partigiana.
vedi: La modista comandante: IRMA MARCHIANI
Il 24 novembre 1945 a Roma venne proditoriamente messo in crisi il GOVERNO presieduto da FERRUCCIO PARRI (1890- 1981): l’unico governo italiano ispirato dalla Resistenza, fondato sul CLN (Comitato di Liberazione Nazionale) e con un Partigiano alla guida.
“Una giornata della vergogna“.
vedi: Un "golpe bianco": LA CRISI DEL GOVERNO PARRI.
Tra il 20 e il 25 novembre 1944 presso la Val d’Enza (tra Massa Carrara, Parma e Reggio Emilia) si svolse una dura battaglia tra partigiani e militi fascisti e tedeschi in cui vengono uccisi in combattimento o fucilati combattenti e civili.
vedi: La battaglia della Val d'Enza
Il 10 novembre 1944 viene fucilato a Modena da un plotone di fascisti della GNR GIACOMO ULIVI (19 anni) studente di legge all’università di Parma e Partigiano. Con lui morirono i Partigiani ALFONSO PIAZZA ed EMILIO PO.
Il 1 novembre del 1944 viene fucilata a Savona da un plotone di fascisti PAOLA GARELLI (28 anni, nome di battaglia Mirka) parrucchiera e Partigiana.
Il 18 ottobre del 1977 muore a Pianzano di Carpineti (RE) dopo una breve malattia DOMENICO ORLANDINI (64 anni, nome di battaglia Carlo) presbitero, Partigiano e Antifascista.
Il 3 ottobre del 1931 muore sul mar Tirreno in un incidente aereo LAURO DE BOSIS (30 anni) scrittore, poeta e Antifascista.
Il 27 settembre del 1956 muore a Firenze PIERO CALAMANDREI (67 anni) Padre della Costituzione Italiana, “Cantore” della Resistenza, Padre costituente e Combattente per la giustizia come giurista, come uomo politico, come uomo di cultura.
Il 27 settembre 1943 a Napoli inizia l’insurrezione del popolo napoletano contro gli occupanti tedeschi.
L’insurrezione partì dal quartiere del Vomero per propagarsi in tutta la città e vide impegnati civili e militari con grande coraggio e generosità. L’insurrezione ( nota come Le quattro giornate di Napoli) durerà fino al 30 settembre quando gli occupanti tedeschi furono costretti a lasciare la città lasciando dietro di loro incendi e stragi. Il 1 ottobre gli Alleati entrarono in Napoli già liberata.
Il bilancio degli scontri durante le “quattro giornate” non è concorde nelle cifre: secondo alcuni autori, nelle settantasei ore di combattimenti, morirono 168 partigiani e 159 cittadini; secondo la Commissione ministeriale per il riconoscimento partigiano le vittime furono 155 ma dai registri del Cimitero di Poggioreale risulterebbero 562 morti.
Scuola 4.0: le mani adunche del progetto criminale globale chiamato Grande Reset sui bambini, sui ragazzi, sulle nuove generazioni, insomma Leggi il resto di questo articolo »
Ogni dittatura, specialmente questa sanitario-ecologico-digitale voluta dal progetto criminale globale chiamato Grande Reset e iniziata in italia il 9 marzo del 2020 ( leggi QUI ), è squallore immane e suscitatrice di miserabilità e desolazione morale nella gente. Leggi il resto di questo articolo »
Il 22 settembre 1970 muore a Torino, dopo una lunga malattia, PIETRO CHIODI (55 anni, nomi di battaglia Piero e Valerio) filosofo, docente universitario, Antifascista e Partigiano.
Il 14 settembre 1944 muore presso Gombola di Polinago (MO) in combattimento contro i tedeschi FRANCO CESANA (12 anni) studente e Partigiano.
Vedi: Il ragazzo che volle diventare Partigiano: FRANCO CESANA.
Il 10 settembre del 1943 verso le 14 viene ucciso all’inizio di viale Giotto (Roma) combattendo per la difesa di Roma RAFFAELE PERSICHETTI (28 anni) insegnante, Partigiano e Azionista.
L’8 settembre 1943 muore impiccato dalla Gestapo nel carcere di Plötzensee a Berlino JULIUS FUCIK (40 anni) giornalista, scrittore, Partigiano, Antinazista cèco.
L’8 settembre 1943 inizia la RESISTENZA ITALIANA al nazi-fascismo che durerà fino al 25 aprile 1945.
Il 3 settembre 1974 muore a Macchia di Spezzano Piccolo (Cosenza) dopo una breve malattia FAUSTO GULLO (87 anni) avvocato, politico, ministro, Antifascista e Padre Costituente italiano.
Il 29 agosto del 1944 muore fucilato dai nazifascisti nel poligono di Bolzano GASTONE FRANCHETTI (24 anni, nome di battaglia Fieramosca) alpino, attivista Antifascista e capo partigiano delle “Fiamme Verdi”.
vedi: La Resistenza di Fieramosca: GASTONE FRANCHETTI
Il 29 agosto del 1944 muore fucilato dai nazifascisti a Laiano di Filettole (Pisa) don LIBERO RAGLIANTI (29 anni) presbitero, Partigiano e Antifascista.
Vedi: La Resistenza di un pievano: don LIBERO RAGLIANTI
Il 29 agosto tra il 29 e il 32 d.C ( data presunta) muore a Macheronte (collina fortificata oggi in Giordania), decapitato per ordine del tetrarca della Galilea Erode Antipa, GIOVANNI FIGLIO DI ZACCARIA ( forse 30/32 anni, detto il Battista) asceta ebraico, predicatore e Resistente.
Il 25 agosto del 1944 muore a Ravenna impiccato da un reparto di militi fascisti UMBERTO RICCI (22 anni, nome di battaglia Napoleone) studente e Partigiano.
Il 14 agosto 1944 muore a Meloncello di Bologna (BO) fucilata da un reparto di nazifascisti IRMA BANDIERA (29 anni, nome di battaglia Mimma) partigiana e Antifascista comunista.
Il 7 agosto 1944 muore decapitata presso le carceri di Wolfenbuttel (Germania) MARGUERITE BERVOETS ( 30 anni), insegnante, poetessa e Partigiana belga.
Vedi: La donna che accettò una morte necessaria: MARGUERITE BERVOETS
Il 5 agosto 1944 muore fucilato da un reparto di SS italiane a Villar Pelice (TO) GUGLIELMO JERVIS (43 anni, nome di battaglia “Willy”) ingegnere, Partigiano, Antifascista e Azionista.
Vedi: L'ingegnere che servì un'idea: GUGLIELMO JERVIS
L’11 luglio 1966 muore a Roma dopo una breve malattia AUGUSTO MONTI (85 anni) scrittore, docente, pedagogista, politico, Antifascista e Azionista.
- filosofo britannico (1872 – 1970)
E’ in corso una lotta mortale per salvare i Princìpi di umanità e libertà che l’Occidente, pur con tutti i suoi tragici errori, ha conservato fin dall’Antichità.
Una lotta mortale contro un’oligarchia globalista Leggi il resto di questo articolo »
Presunta crisi climatica: assunto e scusa indiscutibili, no? Quindi via alla transizione ecologico-climatica che diventa dittatura climatica (che, a sua volta, si interseca con la dittatura sanitaria e quella digitale). Quindi, per difendere il clima, via alla transizione alimentare che vorrebbe diventare dittatura alimentare: Leggi il resto di questo articolo »
Per i morti della resistenza
Qui
Vivono per sempre
Gli occhi che furono chiusi alla luce Leggi il resto di questo articolo »