“E’ bellissimo vedere file di ragazzi come quelle fuori da un concerto ma che invece vanno a vaccinarsi contro il Covid…” Ecco le ignobili dichiarazioni del 7 giugno scorso di tale pierpaolo sileri, purtroppo sottosegretario del ministero della “salute” (?) e rappresentante del m5s, il mefitico partito italiano più coinvolto, con il pd, con i progetti criminali globali del Grande Reset ( Qui puoi approfondire con moltissimi articoli: http://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/ ).

Tale sileri, con il governucolo draghiano di cui fa parte, è il rappresentante tipico di un “essere” coinvolto in pieno in un progetto “resettiano” che vuole imporre autoritariamente e con cinismo assoluto una modificazione della società, dell’umanità, dell’economia, del potere e dei nostri corpi secondo gli interessi micidiali di Big Money, Big Pharma, Big Agricolture e Big Tech.

Progetto “nascosto” dietro il paravento della “salute” e dalla salvezza da un virus che piano piano, con fatica e dolore, scopriremo essere tutt’altro da come i media asserviti ce lo hanno presentato. Verità che piano piano già sta venendo fuori.

Dopo la lettura di questo articolo noi speriamo che qualcun altro apra gli occhi e non si vaccini prima di tutto per la sua dignità di persona che non vuole sia trattata come un bove, poi per non essere complice di questi criminali  e poi per la sua salute, se ci tiene veramente.

Dopo la lettura di questo articolo il covidiota mascherato, disinfettato, distanziato e, soprattutto, spaventato si vaccinerà lo stesso proprio perchè è  un covidiota. Peggio per lui/lei.  Chi non è un covidiota scelga con coraggio la dignità della Resistenza. (GLR)

 

 

 

Astra Zeneca, Phzer, Moderna e Jannsen: 13.807 morti e 1.354.336 reazioni avverse!

Ops… forse si sono accorti che qualcosa non funziona. Persino il più importante virologo mondiale, Didier Roult, lo ha denunciato su Twìtter: “Il mio ospedale s’è riempito dì vaccinati”.


Vedi e ascolta ( in lingua francese) :

https://twitter.com/i/status/1402520183374237702

 

Ora, corrono ai ripari. Persino Bassetti – l’infettìvologo star che ama tanto stare in tv ed essere famoso – ha dichiarato: “Astrazeneca, troppi errori di comunicazione, fermare il vaccino per tutte le fasce di età“. Sarà che nel suo ospedale stanno arrivando troppi giovani affetti da reazioni avverse?

L’altro ieri un’altra donna, 34 anni, è stata ricoverata al San Martino di Genova con sintomi compatibili. Fortunatamente è stata assistita prima della 18enne che versa ancora in condizioni definite “gravi ma stabili” nello stesso ospedale dopo due interventi chirurgici alla testa ( morta l’11/6, ndr).

Insomma, stanno correndo ai ripari i fenomeni del “vacciniamoli tutti”. Stanno, invece, facendo figure di palta i giornalisti che reggono da oltre un anno la narrativa covidiota e tacciano di “No Vax” qualunque scienziato abbia il buon gusto di dubitare, come scienza vorrebbe!

Anche il sottosegretario Sileri, quello che vorrebbe radiare i medici che curano chi è affetto da Covid, preme: “Lo dico da un mese, sono opportune nuove indicazioni ora che l’incidenza del virus è scesa. Secondo me – prevede il politicante-si valuteranno dei limiti di non fattibilità sotto i 30 o sotto i 40 anni. Comunque le valutazioni le lascerei agli scienziati”.

I casi si moltiplicano, nemmeno la stampa mainstream riesce a nasconderli, anche se insistono nel dire che “non c’è correlazione”. E – giusto per la cronaca – se il Covìd-19 ha avuto un indice di mortalità pressoché nullo tra 0 e 40 anni, grazie ai vaccini sì cominciano a contare i morti.

Il database europeo delle segnalazioni di sospette per quanto riguarda le reazioni ai farmaci è EudraVigilance, tiene traccia anche delle segnalazioni di lesioni e decessi a seguito dei “vaccini” sperimentali COVID-19.

Il loro rapporto, fino al 5 giugno 2021, elenca 13.867 morti e 1.354.336 reazioni avverse a seguito di iniezioni di quattro sieri sperimentali per Covid-19.

Dal totale degli infortuni registrati risultano 683.688 casi gravi pari a oltre il 50%. Qui, la tabella riassuntiva*.

Se volete approfondire, e leggere l’elenco di tutte le reazioni avverse e le morti, eccovi il link del sito:  https://vaccineimpact.com/2021/worldwide-genocide-continues-13867-dead-and-1354336-injuries-in-european-database-of-adverse-drug-reactions-for-covid-19-shots/

‘Questi totali sono stime basate sui rapporti inviati a EudraVigilance. I totali possono essere molto più alti in base alla percentuale di reazioni avverse segnalate. Alcuni di questi rapporti possono anche essere riportati nei database delle reazioni avverse del singolo paese, come il database VAERS degli Stati Uniti e il database del Regno Unito. I decessi sono raggruppati per sintomi e alcuni decessi potrebbero essere stati causati da più sintomi.”

In https://www.miglioverde.eu 10/6/2021

 

 

Ma i morti non contano ( contavano solo quelli di presunto covid con cui i media hanno imbastito sempre le loro campagne terrorizzanti agli ordini del Grande Reset). Morti o non morti la costruzione di una nuova apartheid deve andare avanti ( leggi qui: Pericolo vaccino (17). Passaporto per l'apartheid ). E’ la “nuova normalità”, bellezza!. (GLR)

 

 

 

LASCIAPASSARE DITTATORIALE!

Ue: discriminazioni virali nella circolazione e negli spostamenti delle persone. Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva il cosiddetto Green pass con 546 voti a favore.

Gli eurodeputati hanno completato il lavoro legislativo sul certificato digitale dell’Ue per facilitare gli spostamenti all’interno dell’Unione. Il testo dovrà ora essere formalmente adottato dal Consiglio e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, per l’entrata in vigore e l’applicazione immediata.

Il sistema si applicherà dal primo luglio 2021 e resterà in vigore per 12 mesi. Insomma, addio anche alla libertà apparente nel vecchio continente.

Gianni Lannes, giornalista    in http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/ 9/6/2021

 

 

Documento ufficiale smonta punto per punto obbligo vaccino Covid: “Perché gli Stati non lo rispettano?”

Entra nel vivo il tema vaccini e le libertà a esso connesse. Già un primo argomento di discussione è scaturito quando il Governo, tramite decreto, ha imposto l’inoculazione al personale sanitario in tutta Italia.

Subito dopo è arrivato il passaporto vaccinale, introdotto sotto forma di certificato verde nel nostro Paese che consente spostamenti e azioni di un certo tipo solo a una determinata fascia della popolazione. La stessa che ha optato per la puntura “salvifica”.

In questo senso l’arrivo, atteso nelle prossime settimane, del Digital green certificate dell’Unione europea complicherà ancora più la faccenda.

Questa serie di eventi potrebbe essere solo l’inizio di altre disposizioni che porteranno la popolazione a scegliere il vaccino come unica alternativa possibile. Eppure c’era chi, proprio nelle prime battute della campagna vaccinale, raccomandava agli Stati di informare i cittadini che la vaccinazione non è obbligatoria e che nessuno deve farsi vaccinare se non lo vuole” e ammoniva gli stessi per “garantire che nessuno sarà discriminato se non è vaccinato”.

È quanto emerge dalla risoluzione 2361 del Consiglio d’Europa intitolata “Covid-19 vaccines: ethical, legal and practical considerations.

Ne ha parlato in diretta Fabio Duranti, intervenuto con l’avvocato Renate Holzeisen e il dottor Andrea Stramezzi. Ecco il suo commento a Un Giorno Speciale, con Francesco Vergovich.


Vedi e ascolta:  https://youtu.be/are0P5vSVzU

6/6/2021

In https://www.radioradio.it 6/6/2021

 

 

Per tutti sanitari minacciati dalla sospensione dal posto di lavoro perché rifiutano il trattamento con sostanze sperimentali (cosiddetti vaccini COVID-19), di cui ad oggi gli è stata negata un‘informazione corretta sulla vera natura, efficacia e connessi rischi e per i quali, ad oggi, pertanto non sussistono neanche i presupposti indispensabili per un valido consenso informato al trattamento.

Vedi sui canali Telegram aperti a tutti: https://t.me/sanitariuniticontroilvaccino

In https://www.nogeoingegneria.com 8/6/2021

 

 

La cosa più difficile da far capire ad un cervello ( diciamo così) rimbambito di paura dalla campagna mediatica governativa è che ci troviamo di fronte ad un progetto “fascista” di dominio della società, di un fascismo della peggiore fatta ( leggi qui: Il Grande Reset. La Grande Risistemazione (18). Eco-sanitar-digital fascismo. e qui I bei carri armati di una volta...)

Di un fascismo “vecchio” nella sostanza ( ricerca del potere e del dominio totale) ma nuovo nella modalità con cui si presenta e si attua: costituire uno “stato terapeutico” ( anche a livello mondiale), come già aveva ben previsto il grande filosofo francese Michel Foucault quando negli anni ’80 “prevedeva” la nuova via che avrebbe percorso il potere: la BIO-POLITICA.

Ad un fascismo, vecchio o nuovo che sia, gli uomini/donne rimasti tali rispondono con la RESISTENZA, come ci ha detto Piero Calamandrei nella frase che apre questo lungo articolo. Eccone alcuni esempi. (GLR)

 

 

 

AVV. LINDA CORRIAS: NON ACCETTO L’IMPOSIZIONE DEL MARCHIO 666 DELL’APOCALISSE, SONO NATA LIBERA!!!


Vedi e ascolta: https://www.youtube.com/watch?v=FTD-0Adx5MY

2/6/2021

 

 

 

 

Resistenza: promemoria ottimista per tempi pessimi

C’è un dato di fatto con cui bisogna iniziare a fare i conti. Anzi, con cui deve iniziare a fare i conti chiunque si accorga di pensarla quasi sempre in modo diverso, divergente, oppositivo rispetto alla filosofia delle “regole”, delle “restrizioni”, degli “obblighi” oggi dilagante. E anche rispetto all’agenda del futuro, e al programma del presente, sponsorizzato da tutte le istituzioni pubbliche transfrontaliere e da tutte le aziende private multinazionali.

Parliamo quindi di una minoranza assai ristretta della popolazione: i riottosi, i renitenti, i resistenti. In una parola, tutti quelli boicottati dal sistema ed etichettati dalla Matrice a vario titolo, e a seconda della bisogna, ieri come “populisti” o “sovranisti”, oggi come “negazionisti”, “no-vax” eccetera eccetera.

Gente che non nega un bel niente, che dice sì alla libertà più che no ai vaccini, e ha memoria di come le parole “popolo” e “sovranità” campeggino in bella mostra nell’articolo 1 della Costituzione.

Gente che magari usa semplicemente il cervello a un voltaggio un po’ più elevato di quello rasoterra dei format televisivi alla moda o di quello da scuola materna dei telegiornali dell’ora di cena, o di quello ebete e emotivamente isterico dei divi della musica pop.

Ecco, tutti costoro sono spesso lodevolmente animati dalle migliori intenzioni di poter “cambiare il mondo”, di sovvertire “il corso degli eventi”, di “rivoluzionare” le cose. È un istinto caparbio tipico delle anime (più) evolute e delle coscienze (più) critiche. Molte delle svolte “miracolose” della storia furono innescate, o assecondate, da personaggi di tal fatta, impastati della stessa tempra.

E tuttavia, c’è un dato di fatto – per tornare al punto da cui siamo partiti – con cui tutti i “dispersi” (il nuovo vocabolo con cui il mainstream ha deciso di battezzare chi non si fa “battezzare” dal vaccino) devono fare i conti.

Ed è questo: lì fuori c’è una massa sterminata di persone – una maggioranza non solo silenziosa, ma soprattutto non pensantealla quale va bene tutto così com’è.

E per la quale la verità è quella raccontata dai tigì di punta, non esistono mai secondi fini e progetti occulti, l’autorità fa solo il bene del popolo, obbedire è sempre meglio che riflettere e sopravvivere molto meno scomodo che vivere.

Questa constatazione è dolorosa ma necessaria. Implica il fare pace con traguardi grandiosi, lodevoli ma (almeno temporaneamente) impossibili. Un proverbio soltanto è in grado di sintetizzare la situazione: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. E non c’è miglior vittima di chi non vuol essere salvato.

A tutti i (pochissimi) altri spetta comunque un compito costruttivo, e positivo, su cui concentrarsi: non già (e non solo) tentare di cambiare tutto il mondo, quanto piuttosto sforzarsi di costruirne uno di nuovo per quanto piccolo: fatto di relazioni con chi ci sta, di complicità con chi ha capito, di connivenze con chi ha ancora l’uso della ragione.

Non è un atteggiamento disfattista, ma realista. Si può ancora, si deve sempre, lavorare per la costruzione di micro-comunità di “svegli”. I quali andranno a caccia di “risvegliati” o di “risvegliandi” con la stessa tenacia con cui i plotoni alpini di Figliuolo, a partire dall’autunno prossimo venturo, andranno a caccia dei “dispersi”.

In un mondo diretto a precipizio verso l’abisso, piccoli obbiettivi di “rivoluzione” personale e collettiva possono compensare la frustrante sensazione (la pericolosa tentazione) di arrendersi perché non c’è più nulla da fare.

Anche se è vero, merita comunque di combattere affinchè non sia mai vero per tutti. Al resto penserà la manzoniana provvidenza. Che, credeteci, esiste.

Francesco Carraro    https://scenarieconomici    5/6/2021

 

 

 

 

LA SCIENZA SI ALZA IN PIEDI

Un gran numero di scienziati rinomati si unisce all’iniziativa ”La Scienza si alza”. Potete trovare brevi video di autopresentazione sul sito web. Questa campagna, alla quale stanno partecipando numerosi esperti della scienza e della pratica, è stata avviata dal Comitato Corona.

Contesto di questa azione.

Il Comitato Corona è stato fondato nel giugno 2020 su iniziativa di quattro avvocati con esperienza nel settore delle pratiche giudiziarie. A partire da allora, si sono tenute udienze settimanali per documentare ed elaborare i contesti scientifici, politici ed economici che riguardano gli accadimenti relativi al Covid19.

Riassumiamo i risultati principali di queste audizioni tenute con quasi 200 esperti della scienza e della pratica come segue:

1. I test PCR come unico strumento diagnostico non sono in grado di rilevare in modo affidabile infezioni o malattie. Inoltre, non producono una risposta sufficiente a questa supposizione finché il valore CT e gli acidi nucleici testati non sono strettamente vincolanti e regolati in modo appropriato.

2. È stato dimostrato che la letalità del Covid-19 ( dimostrato in metastudi da John P. Ioannidis e altri) è in un range di influenza annuale, anche questa può essere fatale per certi gruppi di età e persone con patologie preesistenti.

3. La utilità dei lockdowns non è stata sufficientemente provata scientificamente. È urgente che questo sia analizzato in modo neutrale dagli esperti. Esistono, d’altra parte, numerosi studi sui danni collaterali causati dai lockdown.

4. I vaccini (ndr cosidetti) attualmente disponibili contro il covid-19 sono solo soggetti ad approvazione condizionata a causa della presunta situazione di emergenza, il che significa anche che in circostanze “normali” non sarebbero mai stati approvati nella forma attuale. Tuttavia, la situazione di emergenza necessaria per un’azione tanto accelerata non esiste affatto nel mondo, come si può facilmente capire dai dati delle banche dati ufficiali (RKI, ECC, CC, ecc.). Di conseguenza, il trattamento sperimentale, come attualmente propagandato dai politici, non può essere utilizzato su vasta scala, soprattutto per bambini e adolescenti.

FONTE:  https://wissenschaftstehtauf.de/#ueber

I partecipanti ( lista iniziale):

Dr. med. Margareta Griesz-Brisson, Neurologia, Neurofisiologia, Farmacologia

Dr. Renate Holzeisen, avvocato, diritto ed economia, Bolzano

Dr. med. Thilo Hashemie, Neurologia, Psichiatria

Prof. Dr. Michael Esfeld, Filosofia della scienza, membro dell’Accademia nazionale tedesca delle scienze Leopoldina

Prof. Dr. Christian Kreiß, economia, finanziamento, politica economica

Ernst Wolff, giornalista e autore (specializzato in sistemi finanziari)

Prof. Dr. Antonietta Gatti, fisica, bioingegneria, nanopatologia, -tossicologia ed -ecotossicologia, fondatrice e direttore del Laboratorio di Biomateriali dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Italia

Prof. Dr. Max Otte, Amministrazione generale e internazionale degli affari

Prof. Dr. Andreas Sönnichsen, medicina generale, salute pubblica, presidente della rete tedesca per la medicina basata sull’evidenza fino al 11.01.2021

Prof. Dr. Dietrich Murswiek, diritto, diritto costituzionale e internazionale

Dr. med. Michael Spitzbart, medicina generale, medicina preventiva, pubblicista

Prof. Dr. Peter Mc Cullough, cardiologo e primario associato di medicina al Baylor University Medical Center, Dallas, TX.

Prof. Dr. Ulrike Kämmerer, Microbiologia, Virologia, Immunologia

Thomas Ly, MD, Infettivologia, Ospedale di Bangkok, Fondatore Infectcore Academy, estratto documentario “Corona – alla ricerca della verità”, ServusTV

Dr. med. Gunter Frank, medicina generale, pubblicista

Dr. med. Luca Speciani, Presidente dell’Associazione Medici di Bergamo (AMPAS), Chirurgia

Dr. med. Steffen Rabe, pediatria e medicina dell’adolescenza

Prof. Dr. Aris Christidis, Matematica, Informatica

Dr. med. Hans-Joachim Maaz, Psichiatria, Psicoanalisi, Pubblicista

Prof. Dr. Stephan Luckhaus, Matematica, Senatore della Sezione di Matematica all’Accademia Nazionale Tedesca delle Scienze Leopoldina (2007-2020)

Prof. Dr. Dr. Christian Schubert, Psiconeuroimmunologia, Psicologia

Alejandro Sousa-Escandon, MD, Chirurgia, Urologia, Scienziato, Spagna

Prof. Dr. Michael Meyen, Scienza dei media, Scienza della comunicazione generale e sistematica

Dr. med. Markus Wiest, Psichiatria, Psicoterapia

Prof. Dr. Eva Borst, Scienza dell’educazione Parere: www.paedagogik-und-politik.eu

Dr. med. Andreas Diemer, medicina generale, naturopatia, fisico, autore di libri

Prof. Dr. Franz Ruppert, psicologia, psicotraumatologia, psicoanalisi

Hans-Christian Prestien, ex giudice per l’infanzia e la gioventù, esperto dell’Associazione tedesca per la protezione dell’infanzia

Prof. Dr. Christoph Lütge, filosofia, etica economica e aziendale, ex membro del Consiglio etico bavarese

Prof. Dr. Sucharit Bhakdi, Microbiologia, Epidemiologia delle malattie infettive

PD Dr. med. Josef Thoma, Otorinolaringoiatria

Prof. Dr. Dr. Harald Walach, psicologia, filosofia, filosofia e storia della scienza

Dr. med. Wolfgang Wodarg, Pneumologia, Medicina Sociale, Medicina Ambientale, ex capo del Comitato della Salute nel Consiglio d’Europa e capo del Dipartimento della Salute

Prof. Dr. Boris Kotchoubey, Psicologia Medica e Neurobiologia Comportamentale

PD Dr. med. Werner Köpp, medicina interna, psicosomatica, psicoterapia, psicoanalisi

Prof. Dr. Klaus-Jürgen Bruder, Psicologia, Psicoanalisi

Prof. Dr. Rudolph Bauer, scienze politiche, sociologia, filosofia, pubblicista

Prof. Dr. Martin Schwab, diritto, diritto civile, diritto privato, diritto processuale e d’insolvenza

Prof. Dr. Andreas Schnepf, Chimica Inorganica

In https://www.nogeoingegneria.com 8/6/2021

 

 

“Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi”, dice il noto proverbio. E qualche volta, pian piano, al “diavolo” sfugge dalla pentola un po’ di verità su come stanno le cose, verità che si vuole assolutamente tenere nascosta affinchè il progetto del Grande Reset vada avanti ad ogni costo. Al diavoletto fauci ( uno dei maggiori responsabili del Grande Reset in corso) qualcosa è sfuggito e molti giornali nel mondo ormai ne parlano.

Non in italia dove le bugie del potere trovano sempre accoglienza. D’altra parte non siamo il paese che ha “inventato” il fascismo e lo ha esportato ovunque, come la “mafia”? Fatevi una domanda e datevi una risposta, se non siete covidioti.

L’anima della Resistenza, ricordiamoci, è la VERITA’, come ci hanno insegnato i Padri/Madri della Resistenza e del Risorgimento. (GLR)

 

 

 

 

SVOLTA SU ORIGINE DEL VIRUS, SPUNTA MAIL CHE INCHIODA FAUCI.  PUNZI: “SAPEVA DI ESPERIMENTI A WUHAN”

I nodi vengono al pettine. Dopo aver trascorso mesi e mesi a propagandare un’unica versione sull’ origine del covid, scienziati, media, politici e commentatori vari sono costretti a dover fare i conti con una verità diversa. Una delle voci più autorevoli di tutto il mainstream, il professor Anthony Fauci è finito nell’occhio del ciclone in seguito alla pubblicazione di alcune mail.

Attraverso il Foia (Freedom of Information Act), le testate giornalistiche Buzzfeed e Washington Post hanno ottenuto alcune missive scambiate da Anthony Fauci tra il gennaio e il giugno 2020.

In esse viene allo scoperto che il virologo statunitense già nel febbraio 2020 sapeva della possibilità che Sars-Cov-2 fosse stato “ingegnerizzato” in laboratorio.

Una conoscenza che non ha comunque impedito al consigliere della Casa Bianca sul Covid di smentire l’ipotesi su tutti i mezzi di comunicazione sin dalle prime battute dell’ emergenza. Solo di recente, generando anche parecchio scalpore, Fauci ha cominciato a dichiarare in senso inverso aprendo ad altre strade sulla genesi del virus.

Una ricostruzione puntuale sulla vicenda è stata pubblicata in data 4 giugno da Federico Punzi, direttore di Atlantico Quotidiano, in un articolo dal titolo “I Fauci Files: ecco perché la tesi dell’origine artificiale del virus doveva essere screditata”.

Per approfondire il caso, diventato presto di interesse internazionale, Fabio Duranti e Francesco Vergovich hanno ospitato il giornalista in diretta. Ecco l’intervento di Federico Punzi a Un Giorno Speciale.

 

Vedi e ascolta: https://www.youtube.com/watch?v=l3eB8g2slgA

8/6/2021

 

In https://www.radioradio.it 8/6/2021

 


 

Fauci: i morti italiani di Covid? Numeri inventati nel 99% dei casi

Grazie al FOIA ( Freedom of Information Act.), sono state rese pubbliche le mail del dottor Fauci.

Quello che ne esce fuori e la conferma di tutte le teorie complottiste. C’è una email dove uno studioso conferma, a seguito di ricerche di laboratorio, la natura artificiale del virus (tra l’altro confermando quanto aveva detto Montagnier sulla presenza dì catene di dna del virus Hiv), email che Fauci avrebbe volutamente messo da parte.

In altre mail, nell’ordine, Fauci ammette l’uso assolutamente politico del lockdown e la sua totale non valenza sanitaria, quindi si passa alle mascherine considerate assolutamente inutili ma anche qui strumento di terrorismo politico.

Siamo poi all’Italia, dove Fauci parla di dati truccati sulle morti tali che il 99% (Novantanove, una cifra assurda persino per il più ardito dei complottisti) dei morti considerati Covid sarebbero stati inventati (i classici casi dì ottuagenari con un piede in una fossa e classificati come Covid e non sottoposti ad autopsia, ma non solo).

Queste sono solo le prime indiscrezioni e tanto e bastato perchè negli Usa il libro del dottor Fauci sulla pandemia, già negli store e pronto per la vendita, venisse ritirato all’istante e non sia ora più in vendita in nessuna libreria o store online negli Usa (Un po’ quel che accadde al libro di Speranza, ndr).

Il bubbone e esploso e si capiranno i rapporti tra DEM, cinesi, Gates (c’e anche Zuckerberg…) e OMS.

In Italia di questo nessuno sta parlando. Nessuno. L’Italia è la vera Corea del Nord.

Marco Casali    in https://www.miglioverde.eu/ 7/6/2021

 

 

Ma nel nostro disgraziato paese non solo non ne parliamo, di questo imbroglione, ma addirittura lo premiamo. Che schifo! (GLR)


 

 

FAUCI: MENZOGNE VIRALI!

Come si fa a premiare un bugiardo di grosso calibro sul libro paga dei criminali vaccinali?

«Nel corso dell’ultimo anno, il mondo intero ha apprezzato il suo approccio razionale e rigoroso, la professionalità, la lungimiranza e lo spirito di servizio grazie ai quali è stato punto di riferimento della comunità internazionale nella lotta alla pandemia», ha detto l’Ambasciatore Varricchio nel corso della cerimonia senza mascherine e distanze di sicurezza, svoltasi nella cornice di Villa Firenze, residenza ufficiale dell’ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti d’America.

Ora, oltre tremila pagine di contatti epistolari vergati da mister Fauci, rivelano al mondo un mentitore seriale, uno di quelli che hanno imbastito ed alimentato la falsa narrazione sul nuovo coronavirus.

varricchio e fauci

Nel portale dell’ambasciata tricolore in USA si legge: «L’Ambasciatore d’Italia, Armando Varricchio, ha insignito il Dott. Anthony Fauci dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferita dal Signor Presidente della Repubblica quale riconoscimento della sua straordinaria carriera e dell’eccezionale contributo all’azione di contrasto al Covid-19.

Il Dott. Fauci è Direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) presso il National Institutes of Health (NIH) e Chief Medical Adviser del Presidente Joe Biden».

“Tu ci guidi con l’esempio” ha detto l’ambasciatore Varricchio rivolgendosi al Dr. Fauci mentre gli consegnava l’onorificenza. L’Ambasciatore ha ricordato la forte collaborazione fra Italia e Stati Uniti nel combattere la falsa pandemia.

Nel leggere l’incredibile motivazione in rappresentanza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,  l’Ambasciatore Varricchio ha menzionato come il dottor Fauci ha saputo parlare con chiarezza all’opinione pubblica ponendo sempre prima i fatti e la scienza. “Nell’ultimo anno, il mondo intero ha riconosciuto e apprezzato il suo approccio rigoroso e razionale, la tua eccezionale professionalità, lungimiranza e spirito di servizio con cui ha guidato la comunità internazionale nell’affrontare questa difficile pandemia”, ha detto Varricchio, rivolgendosi a Fauci.

“Vinceremo questa battaglia con il 75% per cento della popolazione vaccinata e non avremo una terza ondata di contagi” ha dichiarato Fauci, certo che  l’Italia “resta ancora un po’ indietro gli Stati Uniti, ma non ho dubbi che presto raggiungerà i livelli degli USA, ma la chiave di tutto resta nell’avere i vaccini ben distribuiti quindi vaccinare tutti. Una cosa diversa è l’immunità di gruppo; potranno sempre esserci dei casi isolati ma non ci sarà più una pandemia, abbiamo visto il trionfo della scienza”.

A chi gli chiedeva previsioni su quanto durerà ancora la pandemia, Fauci ha detto : «Dipende dalla velocità della campagna di vaccinazione. Il presidente degli Stati Uniti ha fissato l’obiettivo di somministrare almeno una dose di vaccino entro il 4 luglio al 75% della popolazione. Al momento siamo al 60%. Non sappiamo con esattezza quando raggiungeremo la soglia che potrà spezzare il contagio. Per il morbillo era il 90%, per il Covid non lo sappiamo. Ma, a maggior ragione, bisogna continuare a vaccinare il più possibile. Dobbiamo andare il più avanti possibile: 90-95%».

L’Italia non era mai caduta così in basso.

Gianni Lannes, giornalista    in http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/ 9/6/2021

 

ANNO II DEL REGIME SANITARIO

 

 

 

 

Per approfondire i temi di questo articolo cliccate sui “tag” che trovate in fondo alla pagina.

In particolare leggete:

Apartheid (4). Meglio essere cittadini di serie B.

Consapevolezza e resistenza legale (14). "Vaccino o morte!"

Considerazioni al tempo del regime sanitario (21). Parole per un inganno sanitario.

Pericolo vaccino (22). Una questione di vita o di morte.

Considerazioni al tempo del regime sanitario (19). Sai ancora farti domande?

Considerazioni al tempo del regime sanitario (18). Intruglioisteria, dittatura e morte.

Consapevolezza e resistenza legale (12). Storie di ordinaria dittatura.

Pericolo vaccino (20). "I vaccini non sono sicuri".

Un 25 aprile da dittatura


 


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