Queste parole profetiche Pasolini non riuscì a pronunciarle perchè venne ucciso ad Ostia il 2 novembre del 1975 da poteri oscuri dello stato. Le avrebbe dovute leggere al XV congresso del Partito Radicale del 4 novembre del 1975 a Firenze. Due giorni dopo.

Ma si sa, i profeti ( laici o religiosi che siano) vengono uccisi, si uccidono, si cancellano cosicchè il popolo bue possa continuare la sua vita insulsa ed obbediente e principalmente senza il senso critico che i profeti di ogni tempo cercano di donare.

Pasolini venne ucciso come Giordano Bruno venne bruciato vivo sul rogo il 17 febbraio del 1600 e con Loro tanti altri “Eretici”, prima e dopo, dalle inquisizioni di stato o religiose o finanziarie o tiranniche ed ora anche scientifiche.

Solo gli sciocchi possono pensare che la modernità ha abolito per sempre il concetto d’inquisizione, di repressione del libero pensiero e della ricerca della Verità. L’illuminismo settecentesco, che provò a cancellare ogni forma di inibizione religiosa del pensiero ( proprio in nome della scienza) storicamente è fallito come sono fallite le Grandi Rivoluzioni a cominciare da quella francese o americana o socialista o liberale.

Sempre, dopo un periodo di crisi più o meno lungo, l’ortodossia ufficiale si è ricomposta con le sue inquisizioni e le sue repressioni degli Eretici di turno. Sembra essee una condanna senza via d’uscita dell’umanità.

Ora che la scienza si propone come una pseudo-religione indiscutibile e verso cui avere fede cieca ed assoluta è conseguenziale il ritorno delle stesse inquisizioni e repressioni delle “vecchie” religioni. E gli eterni Eretici da “bruciare”. Ah! Vecchia cara medievale modernità!

Se poi la religiosizzazione della scienza (medica o climatica o digitale-informatica) è a servizio di un progetto criminale chiamato Grande Reset e gestito dall’èlite dei super-miliardari dell’aristocrazia finanziario-usuraia che vuole imporre “una nuova normalità” all’uomo/donna e alla storia attraverso la sua governance globale, allore non ce n’è per nessuno.

Governi, istituzioni mondiali ed europee, politicanti, amministratorucoli sono pronti ad essere il braccio armato della “nuova-vecchia” inquisizione attraverso pseudo-leggi repressive affinchè la biocrazia, la climatocrazia e la digitalocrazia ( colonne portanti del Grande Reset) si affermino senza se e senza ma. Soprattutto senza Eretici.

Tutto sommato sono cose già viste mille volte nella storia ma, onestamente, fa sempre più schifo!

Ora ognuno di noi, secondo il livello del proprio animo e della propria dignità, deve sempre più decidere ( come già dal 2020) se essere “Eretico”, resistere e restare uomo/donna libero o “fedele”, inginocchiarsi e diventare sempre più scimmietta ammaestrata. Con le conseguenze del caso.

Questo articolo di oggi è la continuazione di QUESTO e v’invitiamo a rileggere QUI, QUI e soprattutto QUI.  (GLR)

 

 

 

 

La “democrazia” francese stabilisce la tirannia medica

Il professor Michel Chossudovsky, direttore di Global Research, ha esaminato la nuova legge francese che definisce il dissenso dalle narrazioni mediche ufficiali come una “aberrazione settaria” e criminalizza il dissenso dalle narrazioni mediche, come “il vaccino mRNA è sicuro ed efficace”.

La legge crea anche un nuovo reato denominato “provocazione all’astensione dalle cure mediche”.  Un cittadino francese è colpevole di un reato se rifiuta un vaccino o un trattamento medico impartito dalle autorità.


Se la legge fosse stata in vigore durante la campagna di vaccinazione di massa con il micidiale “vaccino” a mRNA, tutti coloro che si fossero rifiutati avrebbero ricevuto tre anni di reclusione e pagato una multa di 45.000 euro.

Ciò garantisce che la prossima volta tutti riceveranno il “vaccino”, perché se rifiuti verrai imprigionato e le regole della prigione richiederanno che tu sia “vaccinato”.


La nuova legge protegge anche le aziende farmaceutiche da qualsiasi responsabilità per le morti e i danni alla salute causati dalle loro bugie criminalizzando i cittadini francesi – compresi medici e scienziati medici – che si esprimono contro i “vaccini” contro il Covid-19.

Ciò dimostra il potere di Big Pharma sulla democrazia, che con questo colpo mortale inferto alla libertà di parola e alla realtà medica non esiste più in Francia.


Questo è uno sviluppo molto serio. È un atto ufficiale di una presunta “democrazia occidentale” che criminalizza la verità.

 

Ad esempio, gli scienziati medici francesi che scoprono che i “vaccini” a mRNA provocano morte e danni alla salute saranno incarcerati se riferiranno i loro risultati.

La nuova legge francese toglie la determinazione dei fatti medici dalle mani degli scienziati medici. Il “fatto” d’ora in poi sarà qualunque cosa dicano i complici pagati da Big Pharma tra i politici e le “autorità” mediche.

Qualcosa di simile è avvenuto in Germania L’illustre avvocato tedesco Reiner Fuellmich stava per avviare una causa sostenuta da migliaia di medici e avvocati contro i produttori di mRNA quando è stato rapito dallo Stato tedesco e imprigionato in Germania dove è attualmente sotto processo con accuse inventate mosse da ciò che sembra essere pagati come “testimoni”.

Non è questo il modo in cui funzionano le democrazie.  Come ho scritto in molte occasioni, i paesi occidentali hanno cessato di essere democrazie.


Le persone non hanno voce. I paesi sono governati dai programmi delle élite e delle potenti corporazioni con i soldi per acquistare le leggi che servono i loro programmi e interessi. Le persone che si candidano alle elezioni sono le persone approvate da queste élite. Trump è stata l’eccezione, e guarda cosa gli è successo. L’élite al potere ha espresso il suo punto di vista: “Incrociateci e vi distruggeremo”.


I governi occidentali servono a spese delle persone gli interessi materiali dei potenti e ideologie come il “Grande Reset” del World Economic Forum.

 

I governi olandese e irlandese stanno espropriando gli allevatori dei loro greggi di pecore e delle mandrie di bovini sotto la voce del “riscaldamento globale”, facendo così salire i prezzi dei prodotti alimentari riducendo le forniture di carne, latte, burro e formaggio, e allo stesso tempo consentendo l’ingresso a orde di persone. di immigrati-invasori il cui sostegno le persone sono costrette a fornire. 

 

Oggi una “democrazia occidentale” è un’istituzione che costringe i cittadini a sostenere interessi che non sono i propri.


Stiamo assistendo ora, con la nuova legge francese, al rapimento di Reiner Fuellmich da parte del governo tedesco, alla persecuzione americana degli scienziati medici che hanno denunciato in modo veritiero il pericolo dell’mRNA, alle accuse staliniste del presidente Trump e ai media che non fungono più da cani da guardia sul governo ma come ministeri della propaganda per le bugie del governo, la legalizzazione e l’istituzionalizzazione della tirannia che ha sostituito la democrazia nel mondo occidentale.

Una grande percentuale di popoli occidentali è così indottrinata e sottoposta al lavaggio del cervello da non vedere cosa sta succedendo.

Inoltre, il fatto che i paesi occidentali siano stati trasformati in torri di Babele significa che non esiste unità sociale, il che rende impossibile opporsi alla tirannia poiché alcuni dei diversi elementi vedono la tirannia utile nel reprimere gli oppositori politici e ideologici. 

Negli Stati Uniti la politica democratica di frontiere spalancate per le “persone di colore” ma non per i bianchi sta espropriando gli americani del proprio Paese. 

Nonostante l’opposizione dell’opinione pubblica a questa politica, questa ha preso una marcia in più con, secondo i numeri ufficiali, l’ingresso ogni anno di immigrati-invasori in numeri equivalenti a 12 città delle dimensioni di Pittsburgh, in Pennsylvania. 

Non c’è alcun dubbio che l’obiettivo sia sostituire la popolazione bianca americana che non ha il potere di fare nulla al riguardo.

Nel frattempo i governi occidentali fomentano guerre con Russia, Cina e Iran e si aspettano che i cittadini demoralizzati che stanno espropriando forniscano l’esercito.

Il Cremlino comprende che il suo programma di denazificazione non può essere limitato all’Ucraina ma deve essere applicato all’intero mondo occidentale?

dottor Paul Craig Roberts, https://www.globalresearch.ca/,  20/2/2024

Rinomato autore e accademico, presidente dell’Institute for Political Economy. Il dottor Roberts è stato in precedenza redattore associato ed editorialista del Wall Street Journal. È stato sottosegretario al Tesoro per la politica economica durante l’amministrazione Reagan. Collabora regolarmente con Global Research.

Link: https://www.globalresearch.ca/french-democracy-establishes-medical-tyranny/5850043

 

 

 

 

INQUISIZIONE IN FRANCIA: CHI VA CONTRO LE TERAPIE DI STATO RISCHIA LA PRIGIONE

Con la scusa della lotta alle sette la Francia si sta preparando ad una nuova inquisizione contro il pensiero critico verso i protocolli sanitari ufficiali.

Lo scorso 14 febbraio l’Assemblea Nazionale ha adottato in prima lettura, con modifiche, il disegno di legge per rafforzare la lotta contro le derive settarie.

Francia, ci risiamo: sempre più vicina all’inquisizione del dissenso

Il progetto di legge, con procedura accelerata, era stato depositato al Senato nel novembre scorso dal ministro dell’interno Gérald Darmanin e dal Segretario di Stato per la cittadinanza Sabrina Agresti-Roubache.

Quello delle sette e dei danni che possono subire i loro adepti è un problema particolarmente sentito dai cugini d’Oltralpe. Tenuto a bada, a partire dal 2002, dalla Miviludes, la Missione Interministeriale di Lotta alle Derive Settarie.

La controversa commissione contro la cosiddetta “manipolazione mentale” non manca di aspetti incostituzionali ed ha incontrato negli anni la critica di numerosi studiosi, intellettuali ed organizzazioni per i diritti umani, tanto da essere stata in procinto di dismissione nel 2019.

Qualcosa però ha portato il governo francese a rivalutarne il lavoro, utilizzandolo anzi come leva per il nuovo progetto di legge.

Dal Miviludes arriva la soluzione anti dissenso

Nella proposta di legge per la lotta alle derive settarie a firma Darmanin – Roubache si legge testualmente: “la proliferazione di discorsi che mettono in discussione le conoscenze scientifiche in occasione dell’epidemia di covid-19 ha suscitato una nuova consapevolezza del pericolo legato alle derive settarie nel campo della salute”.

Per Emmanuel Macron e per il governo francese retto dal nuovo primo ministro Gabriel Attal mettere in discussione i protocolli medici equivarrebbe ad essere manipolati mentalmente. Con tutto quello che ne deriva.

Carcerazioni e sanzioni pesanti


In sostanza verrebbe introdotto un nuovo reato di manipolazione con pene fino ad un anno di reclusione. Poi  sanzioni da 15mila euro per chiunque consigli di abbandonare o astenersi dal portare a termine un protocollo medico terapeutico o profilattico, quando tale consiglio è presentato come benefico per la salute.


Nel mirino medici e giornalisti

La proposta di legge rincara la dose se il consiglio di terapia alternativa viene diffuso a mezzo stampa. Il testo adottato il 14 febbraio, rispetto a quello iniziale, presenta emendamenti più severi. Principalmente per chi è accusato di esercizio dell’abuso della professione medica o farmaceutica.  Se il reato è in rete, il giudice potrà ordinare la totale censura delle pagine e degli account sotto inchiesta.

Un giro di vite sui medici non vaccinati che hanno continuato a curare dopo la sospensione. O a quelli che applicano cure diverse dai protocolli ministeriali.

Byoblu, 19/2/2024

 

 

 

 

IL BRASILE OBBLIGA I BAMBINI A TRE VACCINAZIONI COVID DELLA PFIZER SENZA UNA LEGGE!

Il governo Lula, anche se è finita l’emergenza sanitaria, sta obbligando da gennaio 2024 i genitori dei bambini da 6 mesi a 5 anni a vaccinare i loro figli con tre dosi di siero anti Covid della Pzifer.

Le famiglie che si oppongono finiscono sotto processo e rischiano di perdere la patria potestà.

Una situazione gravissima che si sta consumando nel totale silenzio della stampa internazionale, perché il governo Lula ha imposto ai genitori l’obbligo senza emanare alcuna legge, bensì attraverso una nota tecnica del ministero della Salute, che ha deciso di aggiornare a partire dall’inizio di quest’anno il Piano Nazionale di Immunizzazione ( Pni) inserendo tra i vaccini obbligatori per i bebè anche quello anti Covid.

Incomprensibili le motivazioni di tale decisione che sta gettando nella disperazione moltissimi genitori brasiliani.

La nota tecnica emanata dal ministero, infatti, giustifica tale obbligo affermando che in tre anni di pandemia sono morti, in totale, 142 bambini di Covid che avevano da 0 a 5 anni ovvero, considerando che in Brasile il totale dei bambini in quella fascia di età è oltre 18 milioni, lo 0,00025 per cento della popolazione di riferimento.

Non è dato sapere, inoltre, se i 142 bambini deceduti fossero già gravemente malati di altre patologie come invece è altamente probabile, considerando che in Europa non risultano morti di Covid bambini sani ed è stato pure condotto in tal senso uno studio in Germania (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35962242/ ) che ha evidenziato che nessun bambino sano è mai morto di Covid durante il periodo della pandemia.

Il presidente Lula sta dunque mettendo in pratica l’annunciata strategia del terrore in tema di vaccinazioni:Bisogna criminalizzare chi non vaccina figli”, aveva annunciato.

Stanno iniziando infatti i processi contro le famiglie che si oppongono. Previste dure sanzioni: multe da decine di migliaia di euro, perdita della “borsa famiglia” ovvero dei sussidi di Stato e infine, perdita della patria potestà.

Byoblu è entrata in contatto con alcuni genitori che testimoniano quello che sta accadendo nel Paese. Guarda e condividi lo speciale.

 

Vedi e ascolta QUI

 

 

 

 

BERTOLASO E IL PATENTINO A PUNTI DEL BUON SALUTISTA

Bertolaso, assessore al Welfare della Regione Lombardia ne ha pensata una bella: il patentino a punti del buon salutista virtuoso.

Per ridurre i costi della Sanità, sulla scia del famigerato green pass, ecco un’altra trovata che rassomiglia tanto al credito sociale alla cinese in salsa sanitaria: più sei obbediente, più fai controlli e screening, più punti avrai sulla tua tessera sanitaria.

Premialità” è il nuovo magico neologismo usato da Bertolaso, basato sugli “incentivi”: “ingressi nei centri termali di altissima qualità” nonché “ski pass gratuiti sui comprensori montani”.


Premi per i buoni e obbedienti, castighi per i cattivi e disobbedienti. Dalla cultura della prevenzione si passa quindi alla subcultura della colpa, come ai tempi della tragica Pandefarsa. Perciò, se ti ammali è perché hai disobbedito ai moniti dello “Stato terapeutico”.


Così, dal diritto alla Sanità, si passa al dovere e all’obbligo di essere sani con tanto di meccanismo automatico di premi e di castighi.

 

Senza contare il fatto che i nostri dati, vengono riutilizzati dalle grandi multinazionali farmaceutiche, grazie alla interoperabilità dei dati già promossa dal governo Draghi.

Il quale Draghi, per chi non ha la memoria di un insetto come molti sembrano avere, fece consultare i nostri fascicoli sanitari dal Fisco per multare chi rifiutava l’inoculazione.

Parlo di quei famigerati 100 euro che continuano a far slittare in avanti (ora sono stati rinviati fino al 31 dicembre di questo 2024) senza cancellarli definitivamente, ad opera dell’Agenzia delle Entrate.

Inoltre i dati sono il nuovo “oro” moderno dei quali le grandi corporation chimico-farmaceutiche (e non solo) vanno ghiotti. Basta un clic, e il superstato etico-terapeutico tiene in ostaggio i nostri corpi. Complimenti davvero per la trovata geniale!



Il nostro corpo deve diventare l’ultima frontiera del loro controllo e della loro predazione, che si spinge fino ad avere su di noi diritto di vita e di morte.


Così, mentre si fingono interessati alla nostra salute mediante  premi e “premialità” (parola orrenda!) sono sempre loro ad aprire laboratori regionali per l’eutanasia (detta ipocritamente, la dolce morte).


Rifiutiamo tassativamente ogni forma di queste scelleratezze!

Per approfondire il concetto di “biosicurezza” che le élite ci stanno imponendo attraverso i loro servi (non importa se “di destra o “di sinistra”) ecco questo illuminante breve scritto di Giorgio Agamben comparso nel 2020 che citando Foucault e Patrick Zylberman scrisse:


Patrick Zylberman aveva descritto il processo attraverso il quale la sicurezza sanitaria, finallora rimasta ai margini dei calcoli politici, stava diventando parte essenziale delle strategie politiche statuali e internazionali.

In questione è nulla di meno che la creazione di una sorta di “terrore sanitario” come strumento per governare quello che veniva definito come il worst case scenario, lo scenario del caso peggiore.

È secondo questa logica del peggio che già nel 2005 l’organizzazione mondiale della salute aveva annunciato da “due a 150 milioni di morti per l’influenza aviaria in arrivo”, suggerendo una strategia politica che gli stati allora non erano ancora preparati ad accogliere.

Zylberman mostra che il dispositivo che si suggeriva si articolava in tre punti:

1) costruzione, sulla base di un rischio possibile, di uno scenario fittizio, in cui i dati vengono presentati in modo da favorire comportamenti che permettono di governare una situazione estrema;

2) adozione della logica del peggio come regime di razionalità politica;

3) l’organizzazione integrale del corpo dei cittadini in modo da rafforzare al massimo l’adesione alle istituzioni di governo, producendo una sorta di civismo superlativo in cui gli obblighi imposti vengono presentati come prove di altruismo e il cittadino non ha più un diritto alla salute (health safety), ma diventa giuridicamente obbligato alla salute (biosecurity).


Tutto ciò si è puntualmente verificato e lo abbiamo già vissuto sulla nostra pelle, ma è sciocco illudersi che questo incubo sia finito.

Senza dimenticare, per rimanere in tema, la brutale deriva che sta avvenendo sotto il governo Macron in Francia, governo che vara la censura sui vaccini Covid e affini. Con tre anni di carcere e 45.000 euro di multa per chi critica trattamenti terapeutici “ritenuti sicuri” dallo stato.

Cosa hanno in mente di confezionare?

E’ evidente che se dovesse passare un simile provvedimento da regime di Pol Pot, andrebbe a farsi benedire la libertà di cura, di espressione, di ricerca scientifica e il microbiologo più bravo ma non ortodosso al mondo, Didier Raoult, (obiettivo principale dell’omiciattolo Macron) diventerebbe il moderno Galileo contro la nuova Inquisizione biopolitica.


La scienza al servizio del potere produce solo mostri e orrori.


Saura Plesio, Nessie,  https://sauraplesio.blogspot.com/  19/2 /2024

Link: https://sauraplesio.blogspot.com/2024/02/bertolaso-e-il-patentino-punti-del-buon_19.html

 

 

Acquaforte che il grande pittore spagnolo Francisco Goya realizzò nel 1797: IL SONNO DELLA RAGIONE GENERA MOSTRI.

 

 

 

Dalla dittatura sanitaria alla dittatura climatica-green. La stessa repressione, la stessa inquisizione, la stessa follia. Insieme alla dittatura digitale, quella sanitaria e quella climatica-green s’intrecciano tra di loro per preparare la “nuova normalità” di un mondo e di un’umanità chiusi nella “gabbia” del potere dell’aristocrazia finanziario-usuraia e del suo Grande Reset ( rileggi QUI). Speriamo di capirlo una buona volta…

 

Trudeau, prigione per i critici del clima

Il nazismo canadese, esploso con la repressione delle manifestazioni popolari contro l’obbligo di vaccino che ebbe  i camionisti come protagonisti  e continuato con gli applausi all’ex nazista ucraino che aveva fatto strage di russi, è particolarmente repellente perché promana da un Paese privo di storia o di un retroterra culturale di qualche rilievo: dunque la nazisteria complessiva del mileu politico canadese non ha quasi mediazioni, non ha filosofi, non ha illusionismi, non ha ideali sebbene raccapriccianti, ma si rivela in tutta la sua miseria autoritaria, in tutta la più sconcertante banalità del male.

E’ un nazismo infantile di un Paese bambino che è stato allevato all’ubbidienza dal padre britannico e violentato nei secoli dallo zio americano.

Pochi giorni fa la la Corte Federale canadese ha stabilito che l’uso della legge sui poteri di emergenza da parte del governo canadese per colpire e spezzare la resistenza dei camionisti che l’anno scorso avevano bloccato il Paese, è stato ingiustificato, irragionevole e illegale.


Ma il premier Trudeau non se è dato per inteso e adesso minaccia di galera anche chi ha dubbi sulla narrazione climatica  catastrofica a base di CO2: sta mettendo a punto un disegno di legge per criminalizzare i critici  dell’agenda Net Zero e condannarli a pene che potrebbero comportare anche due anni di prigione, mentre vengono previste multe che potrebbero fino a un milione di dollari canadesi.


Così chiunque si pronunci a favore dei combustibili fossili anziché dell’“energia net zero” potrebbe affrontare la persecuzione del governo.

Il giornalista Aaron Gunn, definisce il disegno di legge “l’atto legislativo più assurdo che abbia mai visto nel parlamento canadese”. Mentre in Germania si spaccia la critica a narrazioni climatiche assurde nelle quali nemmeno il governo crede davvero, come “estremismo di destra”, in Canada il “cambiamento climatico” dovrebbe diventare un articolo di fede che forse richiederebbe un’apposita polizia del pensiero.

Siano d’accordo, Trudeau è una merda gigantesca, quella più repellente di tutto il carrozzone del Wef, ma proprio per questo non si capisce come possa rimanere al suo posto dopo essere stato sconfessato persino dalla Corte Federale.

Alcune forze politiche come il  Partito Libertario del Canada hanno violentemente criticato questo disegno di legge per cui è probabile che esso non passi, almeno non nella forma attuale, ma queste intemperanze legislative rivelano il mostro che si nasconde dietro la facciata di cartapesta delle attuali anocrazie un termine anglosassone che suona infelice in tutte le lingue romanze e indica una forma di governo che possiede  in parte caratteristiche di democrazia e in parte di dittatura oppure un regime che mescola democrazia e caratteristiche autocratiche senza soddisfare né l’una né le altre.

Viene anche chiamato semidemocrazia, o regime pretoriano, termini certamente più eleganti. Ma in questo caso possiamo usarlo tranquillamente: chi potrebbe smentire che Trudeau è un anocratico?

https://ilsimplicissimus2.com/  14/2/2024

 

 

 

 

DALLA RETE

Vedi qui: DALLA  RETE: appuntamenti ed informazioni.

 

 

 

ANNO V DEL REGIME SANITARIO- ECOLOGICO- DIGITALE

 

 

 

Vedi qui: INIZIATIVE E FIRME DI RESISTENZA

IMPORTANTI DOCUMENTI DA SCARICARE  QUI

 

Vedere con attenzione il docufilm “Invisibili” sui DANNI DELLO PSEUDO-VACCINO:  QUI

Per altre testimonianze di danni dello pseudo-vaccino LEGGERE   QUI

912 studi scientifici sui danni del vaccino LEGGERE   QUI

 

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