Gruppo Laico di Ricerca

Disattenzione micidiale.

20 dicembre 2023 |

Tutte le dittature, anche quella globale del Grande Reset, si costruiscono confidando nella disattenzione generale. E da noi in italia si può dire che in quanto a disattenzione siamo proprio dei campioni.

Cosicchè gli italiani puoi “vaccinarli a morte con un siero genico sperimentale e accetteranno di buon grado ( leggi QUI), li puoi segregare e ti saranno grati per essere stati salvati dal raffreddore, offriranno i loro figli al grande esperimento degli apprendisti stregoni, gli puoi persino strappare casa e lavoro con ridicole fantasie climatiche ( leggi QUI) e in ogni caso non ne discuteranno per paura di esprimere idee diverse dal coro” (https://ilsimplicissimus2.com/ 19/12/2023).

Questa disponibilità grata e servile è soprattutto frutto di una disattenzione personale micidiale figlia dell’ignoranza, della pigrizia cronica, della mancanza assoluta di dignità e dell’incapacità di dedicare tempo allo studio e alla riflessione ( parole ormai considerate inutili e superate: leggi QUI ).

Ma è anche frutto di una strategia diabolica d’idiotizzazione delle masse che i gestori criminali del Grande Reset ( gli iper-miliardari dell’aristocrazia finanziario-usuraia che posseggono veramente il mondo e tutti noi: leggi QUI) portano avanti e di cui dovremmo almeno avere coscienza.

Per cui, per riflettere bene su questa strategia malvagia d’idiotizzazione, vi offriamo questi due preziosi interventi che seguono. Proprio per fare considerazioni in questi giorni dell’”atroce natale” ( leggi QUI e QUI), i giorni per eccellenza inventati da tanto tempo per aumentare la disattenzione generale.

Per questo “l’atroce natale” è tanto amato e sostenuto dall’èlite miliardaria che possiede il mondo ( attraverso i suoi manutengoli politici, amministrativi, istituzionali e religiosi).

Per questo, ancor più distratti da lucettine, “magnate”, canzoncine e regalini non ci accorgeremo dei “piattini” che ci stanno preparando per il 2024. Ma forse la massa idiotizzata anche senza l’”atroce natale” non se ne renderebbe conto .

E così “l’aggressione alla libertà di parola e la morte cerebrale della democrazia” potranno continuare indisturbati. Ma si, tanti, tanti auguri….(GLR)

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La civiltà della disattenzione

La capacità di attenzione, dal punto di vista quantitativo e qualitativo, è calata in maniera impressionante negli ultimi tempi.

Si è sempre meno in grado di ascoltare, guardare e capire un contenuto o un testo. Tutto frutto del caso?

O, forse, della volontà di idiotizzare l’umanità? Forse si vuole che l’essere umano comunichi tutto e niente. Senza che nulla sia assorbito.

Più un individuo non capisce e più è facilmente manipolabile. Questa è la post-umanità: capire sempre meno ciò che accade fuori e dentro di sè.

Intervento di Edoardo Gagliardi, giornalista e divulgatore filosofico.

Vedi e ascolta QUI

Questo straordinario intervento che segue del filosofo Agamben risale al 25 aprile del 2020. Ricordate? Eravamo tutti stati chiusi in casa terrorizzati per un fantomatico virus propagandato dalla politica e da pseudo-scienziati ignobili a servizio del progetto criminale globale chiamato Grande Reset che muoveva, così, i primi passi.

Cominciava la morte definitiva della Costituzione e della democrazia Repubblicana. Questo accadde e accade in un mondo di masse distratte e disattente, come Gagliardi ci ha detto.

Poi ci sono gli Uomini che rimangono liberi, pensanti e non disattenti, come Agamben ( e con lui, in quei giorni, tanti altri). Uomini che si pongono domande e pongono domande. E per questo resistono e si oppongono.

E per questo oggetti d’odio ( come è stato Agamben in quei giorni e ancora oggi) da parte dei distratti e dei disattenti che non vogliono essere risvegliati dal coma cerebrale in cui giacciono asserviti.

Una domanda del filosofo Giorgio Agamben a noi italiani

Audio estratto dalla trasmissione Zapping di Radio Rai del 25 aprile del 2020.

Agamben è un filosofo italiano di fama mondiale. Ha scritto opere che spaziano dall’estetica alla filosofia politica, dalla linguistica alla storia dei concetti, proponendo interpretazioni originali di categorie come forma di vita, homo sacer, stato di eccezione e biopolitica. Già dal 2020 ha preso posizione contro la strategia del Grande Reset.

Vedi e ascolta QUI