Articoli marcati con tag ‘insegnamento’
E quest’ascia cala su bambini, ragazzi e giovani. Un massacro a scuola. Un massacro di bambini e ragazzi che rende la famigerata “strage degli innocenti” di Erode il grande ( descritta nel Vangelo di Matteo al cap.2) quasi uno scherzo. Leggi il resto di questo articolo »
I bambini, i ragazzi, i giovani sono il principale oggetto del desiderio della folle ingegneria sociale disegnata dal progetto criminale globale chiamato Grande Reset ( leggi assolutamente QUI e QUI) e gestito, all’interno del ventre oscuro del deep state, dai farabutti dell’aristocrazia-finanziario-usuraia: miliardari, banchieri, finanzieri, con i loro accoliti politici, che abbiamo appena visto, in gennaio, Leggi il resto di questo articolo »
“È possibile, data l’inconsistenza etica dei nostri governanti, che queste disposizioni siano dettate in chi le ha prese dalla stessa paura che esse intendono provocare, ma è difficile non pensare che la situazione che esse creano è esattamente quella che chi ci governa ha più volte cercato di realizzare: che si chiudano una buona volta le università e le scuole e si facciano lezioni solo on line, che si smetta di riunirsi e di parlare per ragioni politiche o culturali e ci si scambino soltanto messaggi digitali, che ovunque è possibile le macchine sostituiscano ogni contatto – ogni contagio – fra gli esseri umani.”
Giorgio Agamben, filosofo in Contagio
La spallata finale alla scuola
Condivido completamente questo articolo del professore e nostro collaboratore, Salvatore A. Bravo. Si rende assolutamente necessaria una mobilitazione di tutto il mondo della scuola, studenti, docenti e genitori per fermare questo “progetto” di demolizione della scuola che il ministro Azzolina sta portando avanti con solerzia. Aggiungo (anche per esperienza personale diretta) che la Dad (Didattica a distanza) può servire tutt’al più per una breve fase emergenziale ma NON può certamente diventare la normalità.
È possibile, data l’inconsistenza etica dei nostri governanti, che queste disposizioni siano dettate in chi le ha prese dalla stessa paura che esse intendono provocare, ma è difficile non pensare che la situazione che esse creano è esattamente quella che chi ci governa ha più volte cercato di realizzare: che si chiudano una buona volta le università e le scuole e si facciano lezioni solo on line, che si smetta di riunirsi e di parlare per ragioni politiche o culturali e ci si scambino soltanto messaggi digitali, che ovunque è possibile le macchine sostituiscano ogni contatto – ogni contagio – fra gli esseri umani.
Giorgio Agamben, filosofo in Contagio
Essere umani: il Rinascimento
È tempo di un nuovo Rinascimento, di progresso etico, ma non di separare i bambini ed allontanarli tra loro. Leggi il resto di questo articolo »
La scuola è socialità. Non si rimpiazza con monitor e tablet
L’appello di 16 intellettuali contro la prospettiva di un “modello in remoto”
Per quanto ancora frammentari e non univoci, i messaggi che ci raggiungono in questo esordio della fase 2 a proposito della scuola sono ben più che allarmanti.