I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività.
Venivano subito messi a tacere; mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un premio Nobel.
È l’invasione degli imbecilli.
Umberto Eco (1932- 2016), in una lectio magistralis tenuta all’università di Torino, giugno 2015.
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