Potremmo aggiungere che il dubbio è l’inizio della nostra salvezza.
Porsi domande in tempo di addomesticamento e assoggettamento feroci, come questo del regime sanitario, è segno che si è ancora vivi a differenza dei covidioti che eseguono ciò per cui sono sistematicamente addomesticati attraverso la paura indotta dai media asserviti e senza, appunto, porsi domande. Il dubbio non li intacca mai.
Infatti queste dieci domande che seguono nessun giornalista dei media asserviti ha il coraggio di farle per paura di perdere “il posto”. Ma con lui neanche il covidiota ha il coraggio di farsele per pigrizia, per servilismo e, soprattutto, per paura di scoprire di essere un covidiota ad aver creduto così passivamente a questi politicanti d’accatto e pericolosi.
Ma bisogna fare in fretta a porsi domande e animarsi di dubbi: il progetto criminale globale del Grande Reset va avanti velocemente e il suo scopo fondamentale di pseudo-vaccinarci tutti è istericamente affrettato ( vedi i progetti di “rastrellamento” di non-vaccinati che il buon ( diciamo per dire) generale figliuolo vuole pianificare da noi). Leggete per questo gli articoli a questo link: http://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/.
Raccogliamo queste domande che tutto l’articolo propone, facciamole nostre, salviamo prima di tutto la nostra dignità di umani e non di bovi al macello e poi anche la nostra salute. Che da questa politica ignobile grande-resettiana dobbiamo salvarla, non da un virus! (GLR)
Le 10 domande che nessun giornalista ha il coraggio di fare
Matteo Gracis, giornalista indipendente, da marzo 2020 sia nelle dirette online che negli eventi dal vivo, va ripetendo un concetto semplice e fondamentale: il giornalismo dovrebbe essere controllore del potere e non controllato da esso. In questi mesi ha sottolineato più volte, invece, come i mass media si siano “del tutto trasformati nell’ufficio stampa delle istituzioni, veri e propri megafoni delle autorità e del governo”.
Pubblichiamo – accompagnato dalla trascrizione – il video del suo recente intervento alla manifestazione “Primum Non Nocere” che si è tenuta a Bologna il 22 maggio (riprese e montaggio video di Byoblu).
Vedi e ascolta: https://www.youtube.com/watch?v=zQ9_ZbsqGx0
22/5/2021
Sono un giornalista, sto girando l’Italia e continuano a fermarmi, a dirmi grazie, a chiedermi i selfie, gli autografi. Ma faccio il mio lavoro, non faccio niente di più, né di meno. E’ sorprendente che si chiedano i selfie o si facciano i cori da stadio a un giornalista, dovrebbe essere la normalità (fare il proprio lavoro) e invece, evidentemente, non lo è.
Io ho iniziato un anno fa a condividere semplicemente le mie domande, i miei dubbi su quello che stava succedendo perché da giornalista libero quale sono, sono estremamente convinto del fatto che IL VERO GIORNALISMO non vi costringerà mai a credere, ma vi porterà a dubitare. Questa è la base.
Ora, per la giornata di oggi mi sono immaginato di trovarmi di fronte a uno dei nostri ministri, a uno dei nostri politici o a qualche esperto di scienza per poterlo finalmente intervistare in prima serata. Allora mi sono appuntato queste 10 domande che, in realtà, hanno tutte un unico cappello ovvero “PERCHE’?” .
Non c’è più nessuno che domanda: “perché”? Eppure è la domanda più semplice del mondo, è quella che i nostri figli ci insegnano da quando iniziano a parlare: “mamma, perché il sole è giallo? perché l’aria è fresca?”.
I perché non esistono più. Questi sono i 10 perché che rivolgerei a qualunque rappresentante delle istituzioni che da un anno e mezzo decide di condizionare così pesantemente la nostra vita.
Ecco, gli chiederei PERCHE’ :
Innanzitutto PERCHE’ – nonostante stiamo entrando nell’era delle pandemie, come ci hanno detto in Europa – non si è mai parlato, un singolo giorno, dell’importanza del sistema immunitario, dello stile di vita, dello sport, dell’alimentazione? PERCHE’?
E poi chiederei, come seconda domanda, PERCHE’ non si è mai pensato di tutelare le fasce deboli, ovvero gli anziani, e di lasciar vivere tutto il resto della popolazione. PERCHE’?
E’ l’Istituto Superiore della Sanità che ci dice che la media dei decessi per covid in Italia è 80 anni, su soggetti con tre o più patologie. Allora, è giusto difendere gli anziani, ci mancherebbe altro, sono la nostra storia, le nostre radici, però sono anche il nostro passato e non si può pensare di castrare il nostro futuro per tutelare il nostro passato, è un ragionamento schizofrenico. Ma è quello che stiamo facendo.
PERCHE’ adesso la narrazione è che, grazie ai vaccini, stanno calando i contagi, nel momento in cui un anno fa, senza vaccini, i numeri erano gli stessi se non migliori? PERCHE’ nessuno lo domanda?
PERCHE’ nessuno dei miei colleghi in televisione cerca di porre una riflessione e afferma: “E’ troppo comodo dare la colpa di tutto quello che è successo e sta succedendo a un virus, la colpa non è di un virus ma della sua gestione”. E’ completamente diverso!
Ecco qua non stiamo parlando di negazionismo, di complottismo, è una critica politica – penso anche lecita – nel momento in cui hanno modificato così tanto le nostre vite. PERCHE’ nessuno pone queste questioni?
PERCHE’ continuiamo a mandare in televisione ogni giorno questi esperti virologi che si contraddicono tra di loro e da un anno e mezzo continuano a cambiare versione dei fatti?
Uno dice: “Ho l’ospedale pieno di pazienti con varianti del covid” e il giorno dopo viene smentito dal suo stesso ospedale. E alla domanda: “Ma alla fine questi vaccini funzionano?” Risponde: “Funzionicchiano”. Ma come “funzionicchiano”?
Io sono padre di due bimbi di 4 e 9 anni. Allora quando mi chiameranno per portare i miei figli a vaccinarli prenderò una mazza da baseball e scriverò sulla mazza da baseball ‘funzionicchia’, poi a quel punto andrò dal dottore che vuole vaccinarli e gli dirò “Non preoccuparti ho la mazza, ma funzionicchia”.
A proposito dei figli, svesto per un attimo i panni del giornalista e assumo solo quelli del padre e dico una cosa, non a voi, ma a chi ci ascolta – perché è chiaro che ascoltano – e dico: state alla larga dai nostri figli! E sia chiaro, è una minaccia. Mi assumo tutte le responsabilità di questa frase e lo sottolineo: la mia è una minaccia! State alla larga dai bambini perché i veri moderati siamo noi che non vi abbiamo ancora appeso a testa in giù.
Ritorno nei panni del giornalista.
PERCHE’ in televisione, sui giornali nazionali e nelle radio, nessuno parla di questo Grande Reset? Non è una teoria cospirazionista, l’hanno citata anche prima, è un programma che fa parte dell’agenda politica presentato dal World Economic Forum e stiamo assistendo alla sua messa in atto giorno dopo giorno, alla velocità della luce, grazie a una pandemia.
All’interno del Grande Reset c’è l’abolizione del contante, la didattica a distanza, i passaporti vaccinali. E allora: PERCHE’ non parliamo di una cosa che influenza così tanto le nostre vite? Sembra un tabù, non se ne può parlare.
PERCHE’ nessuno si preoccupa che abbiamo creato un popolo di ipocondriaci? Siamo un popolo di ipocondriaci, ma nessuno pare preoccuparsi di tutto questo. Ci vorranno decenni per uscire da questo virus che non è sars-cov-2 – che personalmente non ho mai negato – piuttosto il vero virus è quello della paura, perché il problema più grande, signori, che guida da più di un anno la stragrande maggioranza della popolazione italiana, è la paura che ha superato la voglia di vivere. E allora si è già morti quando succede una cosa del genere.
PERCHE’ si continuano a ignorare gli evidenti conflitti di interesse che ci sono, uno fra tutti l’Agenzia Europea per il Farmaco, ovvero coloro che dovrebbero essere preposti a dire se un farmaco può andare in commercio o no, compreso un vaccino?
La gente pensa: “Beh, da chi vuoi che sia finanziata? Sarà finanziata da noi con le nostre tasse perché deve essere un ente indipendente! NO: all’ 84% è finanziata dalle case farmaceutiche. Ma che credibilità può avere e come faccio io a fidarmi di un ente del genere? Come si fa a non tirare fuori conflitti di interesse di questa dimensione? E, infine, il più grande scandalo di tutti, il più grande perché:
PERCHE’ il Governo continua a ostacolare le cure domiciliari? PERCHE’? Ci devono dare una risposta! Hanno fatto un ricorso per tornare al paracetamolo e la vigile attesa senza una motivazione e nessuno che gli fa questa domanda: PERCHE’?
Magari hanno delle motivazioni valide, ma io – da cittadino e da giornalista – è la prima domanda che farei! PERCHE’ tu, Speranza, stai ostacolando i dottori che ti svuotano gli ospedali e curano le persone che hanno il covid ?
IL GIORNALISMO DOVREBBE ESSERE CONTROLLORE DEL POTERE, NON CONTROLLATO DA ESSO, ma oggi è questo che succede in Italia e allora, a questo punto, io non posso dirvi che cosa fare, in tanti me lo chiedono: “Matteo cosa facciamo?”.
Non lo so! Posso dirvi personalmente quello che faccio io ormai da mesi. E sto facendo tre cose semplici: resisto, faccio rete e disobbedisco. Questo faccio.
Winston Churchill, che era uno che ne sapeva un po’ di politica e di sociologia, disse: “Se sotto il cartello ‘Vietato fumare’ trovi una persona che fuma, gli fai una multa. Se sotto il cartello ‘Vietato fumare’ trovi 20 persone che fumano, gli chiedi di spostarsi. Se sotto il cartello ‘Vietato fumare’, trovi 2000- 20mila persone che fumano, togli il cartello”.
Io il cartello l’ho tolto da un pezzo, voi fate un po’ come vi pare.
Detto questo la più grande forma di resistenza in questo momento è tenere alto l’umore, essere felici senza paura e rendersi conto che, nonostante tutto, stiamo vivendo un momento incredibile e abbiamo un’opportunità di cambiamento e di rivoluzione che non abbiamo mai avuto.
Matteo Gracis, giornalista
Valentina Bennati comedonchisciotte.org 3/6/2021
Mike Whitney è un altro giornalista che si pone domande e su queste imposta una ricerca molto rigorosa ( un suo precedente articolo lo trovate sul nostro sito qui: Pericolo vaccino (16). Dobbiamo salvarci da soli. ). Domande, dubbi e susseguente ricerca possono essere la base della nostra resistenza a questo progetto criminale di pseudo-vaccinarci tutti. Per capire, finalmente, che la nostra “salute” non c’entra niente nei “loro”progetti malvagi. (GLR)
Ribellione NoVax: resistere, rifiutare, respingere
“Non tutto è perduto, la volontà inespugnabile… e il coraggio di non sottomettersi o cedere mai.” – John Milton
Avete riflettuto sugli strani eventi degli ultimi 15 mesi?
Vi siete chiesti perché così tanti Paesi hanno adottato le stesse politiche, che non erano mai state usate prima e che non hanno alcun fondamento scientifico?
Vi siete chiesti perché medicine efficaci e terapie ‘salvavita’ sono state attivamente e aggressivamente soppresse?
Vi siete chiesti perché scienziati di fama mondiale, virologi ed epidemiologi sono stati banditi da Twitter e rimossi da Facebook?
Vi siete chiesti perché tutti i canali di notizie via cavo e la stampa hanno coperto gli sviluppi quotidiani con la stessa isteria dei loro concorrenti?
È molto difficile guardare agli eventi degli ultimi 15 mesi e non sospettare che sotto questa storia del Covid ci possa essere di più di quanto non appaia; che, anche se l’infezione, in effetti, uccide soprattutto persone anziane con molteplici comorbilità, forse, il virus potrebbe essere stato usato per promuovere un’agenda politica di cui sappiamo ancora molto poco.
Anche così, ci sono cose di cui possiamo essere ragionevolmente certi, come ad esempio che tutta la paura e l’isteria sono state sospettosamente manipolate per promuovere la vaccinazione universale.
Questo sembra abbastanza ovvio. Infatti, gli attori che tirano le fila di questa operazione Covid hanno apertamente ammesso che il loro obiettivo è quello di inoculare “tutti i 7 miliardi di persone” sul pianeta Terra. Caspita. Hanno lasciato molto poco all’immaginazione, vero?
E, se questo è il caso, possiamo tranquillamente dare per scontato che gran parte dell’isteria è stata volutamente esagerata proprio per raggiungere l’obiettivo dichiarato. È una formula piuttosto semplice: “Spaventare tutti a morte e poi spingerli alla vaccinazione.” Almeno, questa sembra essere la teoria operativa. E non sono certo il solo a pensarla così. C’è anche il dottor Peter McCullough, un medico di medicina interna specializzato in cardiologia. Ecco come ha riassunto la situazione in una recente intervista su Rumble:
“Penso che tutta questa pandemia, fin dall’inizio, riguardasse il vaccino. Tutte le strade portano al vaccino. Ci sono già posti nel sud-est asiatico e in Europa dove stanno gettando le basi per la vaccinazione obbligatoria. Obbligatoria! Significa che qualcuno ti inchioda a terra e ti infila un ago. Ecco quanto desiderano la vaccinazione“. (16-minute Interview with Dr Peter McCullough, Mercola. )
Lo ripeto: “È tutto incentrato sul vaccino.”
Questo significa che tutto il clamore dell’ultimo anno, comprese le mascherine, il distanziamento sociale, i lockdown, la sospensione dell’attività scolastica, le attività commerciali mandate in rovina, le chiese vuote, la conta quotidiana dei morti e gli interminabili servizi giornalistici negli ambulatori di pronto soccorso, dove medici dall’aria ansiosa spingevano in fretta e furia barelle con pazienti in stato comatoso verso i reparti di terapia intensiva, era stato tutto architettato con un chiaro obiettivo in mente; preparare le pecore ad essere inoculate su scala industriale con un intruglio che non è stato approvato dalla FDA, non ha concluso la Fase 3 degli studi clinici e i cui effetti avversi a lungo termine rimangono completamente sconosciuti.
Potrebbe diventare più inquietante di così? Probabilmente sì.
Naturalmente, ora l’attenzione si è spostata sulla Cina. Cina, Cina, Cina. È sempre e solo la Cina. I Cinesi stavano presumibilmente giocando con agenti patogeni letali all’Istituto di Virologia di Wuhan. La sicurezza non sarebbe stata delle migliori e questo lascerebbe capire che il virus – che ha infettato il mondo e fatto crollare l’economia globale – potrebbe essere fuoriuscito da un laboratorio cinese. Quindi, diamo la colpa ai Cinesi.
Tutto questo ha senso fino a quando non si scava un po’ più a fondo e si scopre che il National Institutes of Health degli Stati Uniti, “aveva finanziato il controverso Wuhan Institute of Virology” per un “progetto da 3,7 milioni di dollari per la raccolta e lo studio dei coronavirus di pipistrello” (dal 2014 al 2019) e, poco dopo, con “altri 3,7 milioni di dollari” (per un) “progetto che sembra includesse studi sul gain-of-function,’ la ricerca che studia come un virus può acquisire la capacità di infettare una nuova specie animale.”
Questo finanziamento da parte del NIH sembra molto simile ad un subappalto, anche se abbiamo bisogno di maggiori dettagli. Ma come minimo, l’accordo suggerisce che ci potrebbe essere qualche responsabilità condivisa per la presunta fuga del virus dal laboratorio.
Forse mi sfugge qualcosa, ma a me sembra che tutti quelli che “incolpano la Cina” potrebbero essere stati un po’ troppo frettolosi nel loro giudizio. Dopo tutto, il meme “incolpare la Cina” potrebbe essere solo un altro diversivo escogitato per nascondere il coinvolgimento degli Stati Uniti. Non siamo in grado di saperlo con sicurezza.
In secondo luogo, non c’è motivo di credere che la presunta “fuga virale” sia stata un “incidente,” infatti, c’è una montagna di prove circostanziali che suggeriscono il contrario. Per esempio, come spieghiamo il fatto che, nell’ottobre 2019, le élite della Fondazione Gates, della Banca Mondiale, dei grandi media, delle grandi aziende farmaceutiche, dell’ONU, del CDC, della CIA, del Centro cinese per il controllo delle malattie e della John Hopkins University, avevano condotto un “esercizio di simulazione dal vivo per preparare i leader pubblici e privati a rispondere ad una pandemia“?
Ecco una coincidenza interessante. Qualche fanatico cospirazionista potrebbe pensare che questi pezzi grossi sapessero davvero cosa stava per succedere. Che idea folle, eh?
La riunione era stata chiamata “Event 201” e vi avevano partecipato i rappresentanti dei principali centri di potere globale per mettere a punto i dettagli del piano operativo che sarebbe stato usato per raggiungere il risultato che tutti volevano. Ecco come la Johns Hopkins aveva cercato di mitigare i sospetti suscitati dall’evento. Avevano detto:
“Per lo scenario, abbiamo modellato una pandemia fittizia di coronavirus, ma abbiamo esplicitamente dichiarato che non si trattava di una previsione. Al contrario, l’esercizio è servito per evidenziare il grado di preparazione e il tipo di risposta che sarebbero probabilmente necessari per fronteggiare una pandemia molto grave. Anche se il nostro esercizio a tavolino includeva un nuovo e fittizio coronavirus, gli input che abbiamo usato per modellare il potenziale impatto di quel virus fittizio differiscono dal nCoV-2019“. (Armstrong Economics)
Non è la scusa più stupida che abbiate mai sentito?
Infatti. Dovremmo credere che nessuna di queste élite abbia avuto il minimo sentore che, pochi mesi dopo, il mondo sarebbe stato spinto in una pandemia globale in cui le indicazioni dei loro “esperti di salute pubblica” avrebbero scavalcato ovunque i parlamenti e le assemblee legilslative, e che questi esperti non eletti si sarebbero autoconferiti poteri politici e l’autorità di imporre di tutto, dall’uso generalizzato della mascherina a dei veri e propri arresti domiciliari? Non l’avevano previsto? Non l’avevano pianificato? Si era trattato solo di un’innocente riunione informale tra amici potenti?
Sciocchezze. (Guardatevi questo video suYouTube dove il preveggente dottor Fauci predice una pandemia globale. Il video è datato 2017).
Perdonate il mio scetticismo, ma penso che la Johns Hopkins stia stiracchiando un po’ la verità. Certamente, i pezzi grossi della finanza e dell’intelligence non avevano partecipato alla riunione semplicemente per “fare quattro chiacchiere” o per esprimere il loro amore per l’umanità.
No, erano indubbiamente concentrati su questioni più pratiche, come dare gli ultimi ritocchi ad un piano per la ristrutturazione dell’economia globale e del sistema politico, in modo che potesse servire meglio gli interessi della loro élite.
Un piano del genere avrebbe richiesto una crisi di una certa entità, uno sconvolgimento davvero notevole, come una pandemia globale con annessi e connessi.
E, in questo caso, sarebbe stato necessario un comitato direttivo competente e pieno di risorse, un piano operativo dettagliato per mobilitare funzionari della sanità pubblica, capi di stato, gigantesche aziende di marketing, governatori statali, Big Tech, Big Pharma, una schiera di psicologi comportamentali e un piccolo esercito di personalità dei social media.
Non c’è dubbio, è un’impresa gigantesca che richiederebbe molto tempo ed energia. Ed è per questo che, secondo me, è inconcepibile che qualcuno spenda così tanto tempo e denaro nel complotto, nella pianificazione, nel coordinamento logistico, nelle esercitazioni a tavolino, e in tutto il duro lavoro burocratico occorrente, se poi fosse unicamente interessato a salvare vite o ad alleviare la sofferenza delle masse infette.
Non è per questo che le élite avevano organizzato Event 201. Avevano altri obiettivi in mente e, in cima alla loro lista, c’era la vaccinazione di massa. Vogliono vaccinare tutti, ovunque, il prima possibile, e tutti gli sviluppi degli ultimi 15 mesi sono stati finalizzati al raggiungimento di questo unico obiettivo.
Ma questo cosa ci dice? Se credete, come me, che la pandemia sia gestita da potenti che operano dietro la foglia di fico di leader politici, medici compromessi e loschi funzionari della sanità pubblica, allora cosa dovremmo pensare del vaccino?
Risposta: sanno cosa c’è dentro. E sanno cosa fa.
Vedete, nessuno di noi lo sa veramente, non fino in fondo almeno. Tutto quello che sappiamo è che il vaccino è stato fatto passare in fretta e furia attraverso l’iter normativo senza l’approvazione della FDA, che gli studi clinici di fase 3 non sono mai stati completati e che gli studi sugli animali [di vaccini simili] – che erano stati condotti anni prima – erano terminati con un mucchio di furetti morti.
Questo è tutto quello che sappiamo, ma possiamo ragionevolmente presumere che i dirigenti di questa operazione sappiano cosa c’è nei vaccini, perché non avrebbero mai impegnato così tanto tempo e denaro in questo grandioso progetto se non lo sapessero. Giusto?
Quindi, qui abbiamo a che fare con una conoscenza asimmetrica. Una delle due parti ha un chiaro vantaggio, perché è al corrente di qualcosa di molto importante che l’altra parte non sa. ANCORA. Ma lo sapremo (alla fine), perché i ricercatori indipendenti stanno gradualmente mettendo insieme un mosaico di informazioni sugli effetti che questo cosiddetto “vaccino” provoca nelle persone a cui viene iniettato.
Ma questo richiede tempo ed è il motivo per cui le parti interessate useranno ogni trucco a loro disposizione per vaccinare quante più persone possibile prima che la verità salti fuori e il loro castello di carte crolli inesorabilmente. Sfortunatamente, per allora gran parte del danno sarà già stato fatto.
Quindi, cosa sappiamo effettivamente di questi vaccini?
Cominciamo con il dottor McCullough, dato che ha testimoniato davanti al Congresso USA ed è chiaramente un esperto in materia. Ecco cosa ha detto nella stessa intervista che abbiamo linkato prima:
“La gente sta morendo per questo vaccino – internet è pieno di questi casi – quindi perché viene spinto così?… Vogliono un ago in ogni braccio… Ma perché, soprattutto quando sono noti gravi effetti collaterali? Non cadete nella trappola, perché non farà che peggiorare le cose. Questa è un’arma biologica, ben oltre qualsiasi cosa che abbiamo mai visto … Il vaccino non è sicuro“. (Mercola.com)
Questo è un buon riassunto, ma cerchiamo qualche dettaglio in più, qualcosa che indichi gli elementi del vaccino che lo rendono così controverso. Ecco una citazione del Prof. Byram Bridle, della facoltà di Immunologia dell’Università di Guelph, che aiuta a capire le problematiche di questi vaccini in relazione ai numerosissimi e gravi effetti avversi che si stanno manifestando.
“La conclusione è: abbiamo fatto un grosso errore… non ce ne siamo resi conto fino ad ora… abbiamo pensato che la proteina spike fosse un antigene bersaglio perfetto… Non sapevamo che la stessa proteina spike fosse una tossina, una proteina patogena… Quindi, vaccinando le persone, le stiamo inavvertitamente inoculando con una tossina, che entra in circolazione e, quando questo accade, può causare danni, soprattutto nel sistema cardio-vascolare. E ci sono molte altre domande legittime sulla sicurezza a lungo termine di questo vaccino. Per esempio, visto che si concentra nelle ovaie, la mia domanda è: renderemo le giovani sterili?” (@DrPeterMoloney, Prof. Byram Bridle, Viral Immunology University of Guelph)
Quindi ora stiamo iniziando a capirci qualcosa. La proteina spike indotta dal vaccino non è diversa dalla proteina spike della Covid; entrambe distruggono il sistema vascolare.
Tenete a mente che i vaccini “basati sui geni” sono un intruglio ibrido che non assomiglia ai vaccini tradizionali, che fanno uso di virus vivi o inattivati per innescare una risposta immunitaria. I nuovi vaccini non lo fanno, infatti, non funzionano affatto come un vaccino. (Nota – “Vaccino” è solo un termine di pubbliche relazioni che le aziende farmaceutiche hanno scelto per accaparrarsi la fiducia del pubblico e sottrarsi alle responsabilità legali. Il termine NON si applica a questi nuovi prodotti).
Quello che fanno è entrare in circolo e poi indurre le cellule del rivestimento dei vasi sanguigni (endotelio) a produrre le proteine spike che, a loro volta, dovrebbero stimolare una risposta immunitaria. Ma ecco il problema: c’è una grande differenza tra una “risposta immunitaria” e il riconvertire il proprio sistema endocellulare in modo che produca tossine che si accumulano poi ovunque il sangue le trasporti.
La proteina spike, prodotta dalle cellule colonizzate dal vaccino, è stata identificata come la vera “colpevole,” responsabile di gravi fenomeni trombotici, emorragici e autoimmuni. I vaccini, essenzialmente, scaricano nel torrente ematico [le istruzioni per la sintesi di] milioni e milioni di queste proteine potenzialmente letali, aumentando notevolmente le probabilità che i destinatari soffrano delle condizioni pericolose per la vita menzionate nella frase precedente.
Fatevi una domanda: sapete cosa stanno introducendo nel vostro corpo quando acconsentite alla vaccinazione? Ecco come la dottoressa Stephanie Seneff, Ph.D ha risposto a questa domanda:
“I vaccini COVID-19 sono istruzioni che ordinano al vostro corpo di produrre una proteina tossica che finirà per concentrarsi nella vostra milza, da dove gli effetti di questa proteina simile ad un prione si diffonderanno in tutto l’organismo, provocando malattie neurodegenerative.” (“Interview with Dr. Stephanie Seneff, Ph.D”, Mercola.com)
Il punto è che questo non è un vaccino. Come ha detto uno scienziato: “È un benevolo esproprio del sistema immunitario.” Riuscite a vedere la differenza?
La maggior parte delle persone pensa di prendere un farmaco che aiuterà il loro corpo a combattere il virus. Sbagliato. Si tratta di una riprogrammazione del sistema immunitario. Le cellule ora producono una proteina spike che prima non producevano. I
n teoria, questa proteina dovrebbe indurre una risposta immunitaria che metterà il sistema in grado di combattere le infezioni future. Ma è tutta teoria. Nessuno sa veramente cosa succederà perché questi vaccini sono sperimentali e le prove cliniche non sono state concluse e perciò gli effetti a lungo termine rimangono completamente sconosciuti. Quindi, quando diciamo che l’intera faccenda è un disastro, non stiamo esagerando. È una procedura ad alto rischio e non ci sono garanzie. Ecco di più da un articolo intitolato “57 scienziati di alto livello… chiedono lo stop immediato a tutte le vaccinazioni“:
“Non sono mai stati approvati vaccini umani per altri coronavirus e i dati ricavati dagli studi per i precedenti [e mai approvati] vaccini contro i coronavirus… mostrano che potrebbero peggiorare la malattia della COVID-19 attraverso il potenziamento anticorpo-dipendente (ADE)… Negli animali vaccinati contro il SARS-CoV il potenziamento della malattia indotto dal vaccino… si verificava dopo esposizione al virus naturale ed era dovuto ai complessi immunitari….che aumentavano… l’infiammazione…
La capacità identificata di recente della proteina spike di indurre il danno endoteliale caratteristico della COVID-19, anche in assenza di infezione, è estremamente rilevante, visto che la maggior parte dei vaccini autorizzati induce proprio la produzione di glicoproteina spike nei riceventi. Dato l’alto tasso di insorgenza di effetti avversi, e la vasta gamma di effetti avversi che sono stati segnalati fino ad oggi, così come il potenziale miglioramento della malattia indotto dal vaccino….
La glicoproteina spike, da sola, causa danni endoteliali e ipertensione in vitro e in vivo nei criceti siriani abbassando la regolazione dell’enzima di conversione dell’angiotensina 2 (ACE2) e compromettendo la funzione mitocondriale. Anche se nell’uomo questi risultati devono essere confermati, le implicazioni di questa scoperta sono sconcertanti, poiché tutti i vaccini autorizzati per l’uso di emergenza sono basati sulla consegna o l’induzione della sintesi delle glicoproteine spike.
Nel caso dei vaccini mRNA e dei vaccini adenovirus-vettorializzati, non uno di questi studi ha esaminato la durata della produzione di proteine spike nell’uomo dopo vaccinazione. In base al principio della cautela, sarebbe d’uopo considerare che la sintesi della proteina spike indotta dal vaccino potrebbe causare casi clinici simili a quelli della COVID-19 che potrebbero essere erroneamente conteggiati come nuovi casi di infezioni da SARS-CoV-2.
Se così fosse, i veri effetti avversi dell’attuale strategia di vaccinazione globale potrebbero non essere mai riconosciuti, a meno che gli studi non esaminino specificamente questo problema. In alcuni Paesi ci sono già prove non causali di aumenti temporanei o sostenuti dei decessi da COVID-19 dopo l’inizio delle campagne di vaccinazione e, alla luce della patogenicità della proteina spike, questi decessi devono essere studiati a fondo per determinare se sono legati alla vaccinazione…” (“57 Top Scientists… Demand Immediate Stop to ALL Vaccinations”, en-volve.com) ( vedi video subito dopo questo articolo, ndr)
Ok, proviamo allora a dirlo in parole povere.
1- Non erano mai stati approvati vaccini per altri Coronavirus perché [in tutti i test clinici] avevano peggiorato la malattia, soprattutto perché creavano condizioni tali da indurre il sistema immunitario ad attaccare i propri vasi sanguigni e gli organi vitali. (ADE)
2- La proteina “spike” può devastare i vasi sanguigni e gli organi vitali anche in assenza di infezione virale. Quindi, iniettare vaccini che costringono le cellule a produrre proteine spike comporta gravi rischi per la salute.
3-Gli effetti avversi dei vaccini sono talmente simili ai sintomi della Covid, che potrebbero essere “erroneamente conteggiati come nuovi casi di Covid.” In altre parole, i media e Fauci potrebbero incolpare le “varianti” per effetti avversi che dovrebbero essere attribuiti ai vaccini.
4-Nessuno ha idea di quanto tempo le proteine spike rimarranno nel rivestimento dei vasi sanguigni (non un singolo studio ha esaminato la durata della produzione di proteine spike nell’uomo dopo la vaccinazione.) o in altri distretti organici. Inoltre, nessuno sa quanto mortali o distruttivi saranno gli effetti a lungo termine.
Ecco di più da un articolo di Conservative Woman:
“Cresce l’evidenza che i vaccini Covid-19 possono peggiorare la malattia in alcuni destinatari. Il pericolo insorge quando una persona vaccinata incontra il virus vero e proprio. Gli anticorpi sviluppati dalla vaccinazione possono causare un peggioramento malattia piuttosto che proteggere dall’infezione.
Fatti simili accaduti in precedenza e dovuti a questo effetto anche letale, noto come potenziamento anticorpo-dipendente (ADE), sono stati minimizzati o liquidati come teorici dai produttori. Il fenomeno era già stato evidenziato con i vaccini contro altri virus, ma è considerato molto raro.
Tuttavia, dopo aver esaminato le prove pubblicate riguardanti proprio questo effetto, due esperti statunitensi hanno concluso che [la possibilità] “non è teorica ma consistente.” Ricevere il vaccino potrebbe aggravare le condizioni un soggetto che, senza di esso, avrebbe sofferto della malattia in forma lieve, provocandogli invece un peggioramento della sintomatologia, una morbilità duratura o addirittura il decesso.” (“How the vaccine can make Covid worse”, Conservative Woman)
Naturalmente, i virologi sapevano che l’ADE era una possibilità anche prima dell’inizio della campagna di vaccinazione , ma erano stati messi nella lista nera dei media mainstream, censurati sui social media e rimossi da Twitter. Ecco perché così poche persone conoscono questa condizione. Molta gente non sa nemmeno che esiste.
Non vi sembra strano? Non vi sembra qualcosa di cui avreste dovuto essere informati prima di accettare di farvi fare l’iniezione? Non vorremmo credere che il nostro governo autorizzi consapevolmente programmi che potrebbero portarci alla sofferenza o alla morte. Ma come spiegare altrimenti quello che sta succedendo? Qui c’è di più:
“… un gruppo internazionale di medici e scienziati ha pubblicato un appello ai governi, ai regolatori e agli sviluppatori di vaccini in tutto il mondo affinchè blocchino i programmi di vaccinazione di massa fino a quando i problemi di sicurezza, in particolare quello dell’ADE, non saranno stati risolti. Dicono che, dato l’alto tasso di effetti avversi, c’è bisogno di una migliore comprensione dei benefici e dei rischi, in particolare per quei settori della comunità che erano stati stati esclusi dalla maggior parte degli studi clinici.
Questi includevano gli anziani e le persone con precedente esposizione al SARS-CoV-2, il virus che causa la Covid-19. L’esclusione di questi ultimi, secondo il gruppo, è particolarmente spiacevole “in quanto ha negato l’opportunità di ottenere informazioni estremamente rilevanti riguardanti l’ADE post-vaccinale in persone che avevano già anticorpi anti-SARS-CoV-2.” Senza un attento monitoraggio, i casi di ADE o gli effetti avversi causati dal vaccino sarebbero indistinguibili dalla Covid-19 grave.” (“How the vaccine can make Covid worse”, Conservative Woman)
Leggete bene l’ultima parte: “i casi di ADE o gli effetti avversi causati dal vaccino sarebbero indistinguibili dalla Covid-19 grave.”
Questo è il genio (malvagio) del vaccino Covid, perchè quando la gente inizierà a morire, la loro morte sarà attribuita alle “varianti” del Covid piuttosto che al vaccino. Come mai questo?
Perché i sintomi sono quasi identici. Come ha dimostrato un recente studio del Salk Institute, la Covid è principalmente una malattia vascolare. In altre parole, è tutto quello che succede nel flusso sanguigno (infiammazione, ADE, coaguli di sangue ed emorragie) che uccide le persone, non il virus respiratorio.
Sfortunatamente, il principio attivo dei vaccini entra nelle cellule del rivestimento dei vasi sanguigni e produce proteine spike in tutto e per tutto simili alle proteine spike della malattia Covid. Le proteine spike attivano le piastrine con conseguente formazione di coaguli di sangue o causano emorragie (dopo l’esaurimento delle piastrine) o accumulano rifiuti metabolici che vengono attaccati dai linfociti killer che, a loro volta, danneggiano i vasi sanguigni e gli organi irrorati.
Emorragie, coaguli di sangue o malattie autoimmuni; ognuna di queste condizioni è possibile dopo la vaccinazione, forse, anche probabile.
Finora, nessuno nel campo pro-Vaxx ha riconosciuto i potenziali pericoli dell’ADE. Perché? Perché Fauci è rimasto in silenzio su una questione di così vitale importanza? Ecco di più:
“Lo stesso può essere vero per i danni causati da una tossina, la cosiddetta proteina ‘spike’, la cui produzione è innescata dal vaccino nelle cellule del nostro corpo. La proteina è la parte veramente pericolosa del virus, e lo scopo del vaccino è di concentrare su di essa l’attenzione del sistema immunitario, in modo da bloccare l’infezione.
Ma nessuno studio ha esaminato per quanto tempo la tossina continua ad essere prodotta dall’organismo dopo la vaccinazione, dicono i medici. Potrebbe essere lo stesso vaccino a causare i sintomi da cui dovrebbe proteggere, sintomi erroneamente diagnosticati come casi “coincidenti” di infezione. Se fosse così, i veri effetti negativi dell’attuale strategia di vaccinazione globale potrebbero non essere mai riconosciuti, a meno che gli studi non esaminino specificamente questa questione.” (“How the vaccine can make Covid worse”, Conservative Woman)
Vedete? Come abbiamo detto, le morti causate dal vaccino saranno attribuite alla Covid, il che significa che i media continueranno a promuovere la stupida teoria delle “varianti,” anche se la verità è sotto gli occhi di tutti.
Non ci vuole una sfera di cristallo per capire come si svolgerà questo gioco delle tre carte. Moltissime persone moriranno, ma i produttori di vaccini e i loro sodali sfuggiranno alla colpa deviando l’attenzione sulla favola delle varianti. È una strategia intelligente e sembra già funzionare. C’è stato un picco di vittime in quasi tutti i Paesi che hanno lanciato una campagna di vaccinazione di massa, ma nessuno ha dato la colpa a chi di dovere: agli stessi vaccini. Chi immaginava che uccidere potesse essere così facile? ( vedi video subito dopo questo articolo, ndr)
Quindi, la domanda che tutti dovremmo porci è questa: gli autori dell’operazione Covid sapevano che i vaccini erano pericolosi prima dell’inizio della campagna? Sì, lo sapevano, devono averlo saputo. Ma si sono affrettati a prescindere. Vogliono vaccinare il mondo, qualunque sia il costo in termini di vite perse.
Qui c’è di più da UK Column: “ora censurata“:
“Ci sono prove schiaccianti che la proteina spike del SARS-CoV-2 (che è anche prodotta sinteticamente dai vaccini Covid) giochi un ruolo fondamentale nei meccanismi di morbilità e mortalità del SARS-CoV-2, e quindi è anche un rischio del vaccino. Per quanto riguarda la coagulazione, questo rischio è maggiore se si riceve un vaccino.
I dati dimostrano chiaramente che l’ultima cosa che si vorrebbe è un vaccino che produce una proteina spike. Come la letteratura ha chiaramente dimostrato, [una cosa del genere] causerebbe danni importanti, inclusi coaguli cerebrali e morte. E quella letteratura, per la maggior parte, era disponibile anche prima del rilascio dei vaccini Covid al pubblico.” (“Clotting and Covid Vaccine Science”, Dr Mike Williams, UKColumn)
“Prove schiaccianti”? Sì, eppure la campagna di vaccinazione prosegue anche mentre la montagna di prove continua a crescere. Come si spiega questo? Qui c’è di più:
“...Gli studi autoptici non hanno ancora trovato prove chiare dell’invasione virale distruttiva nel cervello dei pazienti, e la cosa ha spinto i ricercatori a prendere in considerazione spiegazioni alternative su come il SARS-CoV-2 possa causare sintomi neurologici…. Se non è un’infezione virale, cos’altro potrebbe causare ad organi distanti danni associati alla COVID-19?
Il colpevole più probabile è la proteina spike COVID-19 rilasciata dal guscio esterno del virus in circolazione. La ricerca qui citata ha documentato che, nei pazienti COVID-19, la proteina spike virale è in grado di avviare una cascata di eventi che provoca danni ad organi distanti.
Cosa ancor più preoccupante, diversi studi hanno scoperto che le proteine spike, da sole, hanno la capacità di causare lesioni diffuse in tutto il corpo, anche senza la presenza del virus.” (“Could Spike Protein in Moderna, Pfizer Vaccines Cause Blood Clots, Brain Inflammation and Heart Attacks?” Children’s Health Defense)
Vi siete fatti il quadro della situazione? In altre parole, i ricercatori sanno da molto tempo che queste proteine causano problemi di coagulazione, emorragia e autoimmunità, potenzialmente mortali. Volete dirmi che gli scienziati che hanno creato questi vaccini e i responsabili di questa campagna non conoscevano i rischi connessi?
Sciocchezze. Non è credibile. Dovevano saperlo e, anche se non lo sapevano, adesso lo sanno. Allora, perché non stanno facendo qualcosa per fermare la loro campagna o per informare i candidati al vaccino dei pericoli che comporta? Finora non hanno nemmeno messo un’etichetta di avvertimento. Non hanno fatto niente, niente di niente.
Non la chiamereste malvagità? Per me la è, proprio come è malvagità ritirare farmaci salvavita nel bel mezzo di una pandemia. Non c’è assolutamente altro termine per definirlo. Il male è il male.
Leggete il passaggio finale della lettera dei Medici per l’Etica Covid all’Agenzia Europea del farmaco (EMA):
“Le nostre preoccupazioni derivano da molteplici evidenze, compreso il fatto che la “proteina spike” del SARS-CoV-2 non è una proteina di aggancio passivo, e che la sua produzione potrebbe provocare la coagulazione del sangue attraverso molteplici meccanismi…..CSVT, la trombosi venosa cerebrale, è sempre una condizione pericolosa per la vita che richiede attenzione medica immediata. Il numero di casi che, per vostra stessa ammissione, si sono verificati può rappresentare solo la punta di un enorme iceberg….
Dato che esiste una spiegazione meccanicamente plausibile per queste reazioni avverse di tipo tromboembolico, vale a dire il fatto che queste terapie geniche inducono le cellule umane a produrre proteine spike potenzialmente pro-trombotiche, è doveroso e logico concludere che questo può essere un effetto di classe. In altre parole, i pericoli devono essere esclusi per tutti i vaccini con autorizzazione di emergenza basati sui geni, non solo per il prodotto AZ“. (“Open Letter to the EMA from Doctors for Covid Ethics”, Doctors for Covid Ethics)
Ecco qui, alcuni trafiletti da tre articoli che affermano che la proteina spike generata dai vaccini crea una miriade di problemi. E stiamo solo grattando la superficie di questo argomento; ci sono molte altre ricerche disponibili se sapete dove cercare. Ma ci fermiamo qui perché pensiamo di aver dimostrato che i promotori di questa vaccinazione di massa sanno quali sono i rischi ma hanno scelto di nasconderli al pubblico.
Ma perché? E perché ora stanno cercando di vaccinare anche bambini, che hanno una probabilità di morire di Covid praticamente uguale a zero, ma con un rischio significativo di effetti avversi da vaccinazione?
È perché c’è qualcos’altro sotto.
Quello che stiamo vedendo è l’attuazione di un programma strategico più ampio, di cui la vaccinazione di massa è una parte essenziale. Cosa significhi tutto questo per l’umanità, non lo sappiamo ancora. Ma siamo abbastanza sicuri che, se la gente non aprirà gli occhi e non capirà in fretta cosa sta succedendo, saremo in un mare di guai.
Mike Whitney, giornalista
Link: https://www.unz.com/mwhitney/novaxx-rebellion-resist-refuse-reject/ 1/06/2021
In https://comedonchisciotte.org/ 3/6/2021
Un video prezioso, censurato ( chissà perchè?!) e da vedere con attenzione, casomai fermandosi sui vari grafici che appaiono. Siamo veramente in pericolo! (GLR)
Impatto delle vaccinazioni COVID sulla mortalità
Un’animazione sulla mortalità COVID in tutto il mondo per esaminare l’impatto delle vaccinazioni, testando l’ipotesi che siano efficaci fino al 97% nel ridurre la mortalità. Questo video è stato promosso su UK Column News.
Vedi: https://www.youtube.com/watch?v=xSrc_s2Gqfw
13/5/2021
ANNI II DEL REGIME SANITARIO
Per approfondire i temi proposti da questo articolo v’invitiamo a cliccare sui “tag” che trovate in fondo alla pagina.
In particolare v’invitiamo a leggere:
Considerazioni al tempo del regime sanitario (26). Fine emergenza mai!
Pericolo vaccino (27). Danni funzionali al Grande Reset.
Consapevolezza e resistenza legale (15). La vera emergenza.
Apartheid (2). Segregazione à gogo!
Considerazioni al tempo del regime sanitario (21). Parole per un inganno sanitario.
Considerazioni al tempo del regime sanitario (18). Intruglio, isteria, dittatura e morte.
Pericolo vaccino (21). Trasformati in un'antenna.
Il Grande Reset. La Grande Risistemazione (18). Eco-sanitar-digital fascismo.
Pericolo mascherina (5). Addomesticamento e sottomissione.