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GLR-NOTIZIE-FLASH  73     29/4/2024

ANNO V DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE

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Nella distrazione quasi generale OMS ed EU ( espressioni del progetto criminale di dominio globale chiamato Grande Reset e gestito dagli psicopatici iper-miliardari dell’aristocrazia finanziario-usuraia) affinano piano piano i loro artigli con cui catturare la nostra salute, la nostra sovranità sui nostri corpi, la sovranità degli Stati in campo sanitario. Con la perdita della nostra libertà in un’orgia di controlli e sorveglianza.

Un passo alla volta, nella distrazione quasi generale, per costruire un totalitarismo pseudo-sanitario che, unito a quello pseudo-climatico e digitale, possa rendere permanenti le follie repressive vissute dal 2020 per la pseudo-emergenza covid.

Per approfondire ( se non fate parte dei distratti quasi generali) leggete gli articoli QUI e QUI e QUI e QUI con i relativi link che vi trovate.

Intanto piano piano si avvicina il 27 maggio. E che cos’è, dice. Ecco, vedete che siamo distratti quasi generali…

 

 

 

SALUTE E CONTROLLO, ARRIVA LA CARTELLA CLINICA ELETTRONICA CONDIVISA

Arriva la cartella clinica elettronica condivisa. Via libera del Parlamento di Strasburgo allo Spazio europeo dei dati sanitari (European Health Data Space).

Questo nuovo sistema digitalizzato dovrebbe consentire di condividere i dati sanitari aggregati in tutta l’Unione europea.

Parliamo dei dati su agenti patogeni, dati genetici e informazioni del registro della sanità pubblica. Il tutto per per motivi di interesse pubblico, tra cui la ricerca, l’innovazione, l’elaborazione di politiche sanitarie.

Insomma sulla carta tutto bene. Chi si sposta da un Paese all’altro dovrebbe sentirsi tranquillo perché in caso di emergenza, in caso di problemi di salute, la nostra cartella clinica italiana sarà consultabile ovunque: una specie di radiografia della nostra documentazione, compresi vaccini fatti o non fatti.

Un nuovo passo verso il greenpass globale

Ed è qui che qualche domanda è bene farsela, perché la cartella elettronica condivisa potrebbe essere un nuovo passo verso il sistema del greenpass globale, un nuovo mattoncino nella costruzione dell’e-wallet, quel portafogli elettronico a cui si sta lavorando alacremente anche in Italia (da noi si chiama infatti It-wallet).

E aggiungiamo che all’orizzonte c’è il TRATTATO PANDEMICO e il regolamento sanitario internazionale: un’architettura giuridica vincolante di cui Byoblu parla da tempo.

Il documento elettronico è pensato per “accompagnarci” nei nostri viaggi. Includerà resoconti sul nostro stato di salute, prescrizioni mediche, immagini e risultati di laboratorio. Il nuovo sistema – è stato spiegato – consentirà di trasmettere i dati attraverso la piattaforma MyHealth@EU.

La comodità del nuovo sistema e i rischi

Col tempo saranno disponibili in tutta l’Ue anche i referti della diagnostica. Lo scambio di ricette elettroniche e profili sanitari sintetici dei pazienti è aperto a tutti i Paesi europei.

L’accordo deve ancora essere formalmente approvato dal Consiglio europeo. Poi dovrà essere pubblicato Gazzetta ufficiale dell’Ue. Entrerà in vigore venti giorni dopo.

Vedremo. Il ricordo dell’emergenza sanitaria da Covid, del greenpass (nella versione normale e potenziata) e dei divieti imposti a chi non esibiva i qr code è ancora impresso nella memoria di molti.

E che si stia lavorando ad un lasciapassare sanitario globale si sa. Ora si aggiunge il tassello dello European Health Data Space. Sulla carta, anzi… sulla cartella clinica tutto bene.

Poi si tratta di vedere come viene gestita e da chi e con quali vincoli.

Byoblu, 28/4/2024

 

 

 

L’OMS potrebbe privare le Nazioni della loro sovranità e creare uno Stato totalitario mondiale: parla un esperto ONU in armi biologiche

In un’intervista con The Defender, Francis Boyle, JD, Ph.D., esperto di armi biologiche e professore di diritto internazionale presso l’Università dell’Illinois, ha affermato che le ultime proposte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) potrebbero violare il diritto internazionale.

Boyle ha chiesto ai governi federale e statale degli Stati Uniti di uscire immediatamente dall’OMS…..

 

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NUOVE EMERGENZE SANITARIE: QUANDO L’OMS DIVENTA UNA MINACCIA

Le telecamere di Byoblu sono a Washington per seguire l’International Crisis summit, dove si parla di Covid, di vaccino, di effetti avversi e di Organizzazione mondiale della sanità.

Un ente cui le persone sono state abituate a guardare con fiducia, ma che è dominato dai forti interessi delle industrie farmaceutiche e finanziato, oltre che dagli Stati, da influenti privati.

Primo tra tutti la Bill and Melinda Gates Foundation, che dietro l’immagine filantropica gestisce affari spesso lontanissimi da quelli dei cittadini.

È dunque molto pericoloso che gli Stati concedano sovranità e potere ad un organo sovranazionale che è così influenzato da interessi privati.

La vicepresidente di IppocrateOrg Irina Boutourline e la dottoressa neurologa Rosanna Chifari, hanno sottolineato i rischi legati ad una organizzazione i cui poteri sono sempre più accentrati nella figura del suo Direttore generale, Tedros Ghebreyesus, e di come sotto il grande ombrello del “One Health”, OMS sarà in grado di prendere le decisioni e dettare leggi al posto dei singoli Stati, indipendentemente dalla Costituzioni vigenti.

Cosa succederebbe dunque, se dovessimo affrontare una nuova emergenza sanitaria? Cosa sarà dei nostri diritti una volta che il Nuovo trattato pandemico entrerà in vigore?

 

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DALLA RETE

Vedi qui: DALLA  RETE: appuntamenti ed informazioni.

 

 

 

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