(allargare le immagini e fate circolare queste informazioni)
VERTICE DEI BRICS.
Andrea Stramezzi, unico Medico relatore italiano a Tokio per l’international Crisis Summit 2024
A fine settembre in Giappone precisamente a Tokyo dal 24 al 28 settembre, si è svolto l’International Crisis Summit 2024 che ha visto la presenza dell’unico medico relatore italiano, il dottor Andrea Stramezzi, medico chirurgo odontoiatra, che durante la pandemenza di tachipirina e vigile attesa, si è dedicato alla cura di più di 10.000 persone, scongiurando il peggioramento della malattia e salvando i suoi pazienti, anche ospedalizzati ed in ossigeno-terapia, dalla morte…
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La “bassetteide” continua..
Al nostro Bassetti ronde, coprifuoco e sbirri in casa non piacciono più, li ha sperimentati personalmente
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In tutto il mondo le piazze si sono riempite in solidarietà con la Palestina
Ad un anno dall’inizio dell’aggressione israeliana nella Striscia di Gaza, nel finesettimana in tutto il mondo le piazze e le strade si sono riempite in solidarietà con il popolo palestinese, per chiedere la fine del massacro della popolazione civile tanto in Palestina quanto in Libano e in tutto il Medio Oriente. Sono decine di migliaia le persone che hanno protestato, da Parigi a Città del Capo, passando per la grande manifestazione di Roma e arrivando fin negli Stati Uniti e in Australia. Oltre al sostegno alla popolazione civile e alle critiche contro Israele, è forte anche la rabbia delle piazze contro il governo statunitense, principale alleato di Tel Aviv nel massacro in corso…
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Israele bombarda Beirut
Roma, diecimila per la Palestina nonostante il divieto: 1.600 identificati, arresti e feriti
Come promesso il divieto imposto dalla questura non ha fermato il corteo nazionale in sostegno alla resistenza palestinese di Roma. Nonostante la pioggia, già dalle ore 13 migliaia di persone, tra cui moltissimi studenti, si sono ritrovati nel piazzale delle Piramide cestia. E, nonostante l’ingente schieramento di polizia, hanno deciso di muovere in corteo dietro allo striscione “Palestina e Libano uniti: fermiamo il genocidio con la resistenza”. Molti manifestanti non sono riusciti ad arrivare, diversi i casi di pullman fermati dalla celere ai caselli autostradali. Solo il prologo di una giornata dove la polizia ha effettuato centinaia di identificazioni, 19 arresti e almeno 10 feriti…
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COSI’, TANTO PER SAPERE…
REFERENDUM ABROGAZIONE OBBLIGO VACCINI PEDIATRICI
Anche Amnesty International protesta contro l’Italia per il divieto al corteo per Gaza
Amnesty International scende in campo contro il divieto delle manifestazioni pro-Palestina, previste per sabato 5 ottobre, imposto dalla questura di Roma. L’organizzazione internazionale ha infatti evidenziato che il diritto di protesta è tutelato «da diverse disposizioni sui diritti umani» e, nello specifico, «dall’interazione dei diritti alla libertà di riunione pacifica e di espressione». Sottolineando che i propri osservatori saranno presenti alla manifestazione nella Capitale al fine di monitorare il regolare svolgimento della protesta, Amnesty ha scritto che ogni possibile limitazione rispetto al diritto di riunione pacifica «deve essere frutto di attenta valutazione specifica e deve a sua volta rispettare i principi di legalità, proporzionalità e necessità». Principi che, mette nero su bianco l’organizzazione, «non sembrano essere stati rispettati nel prendere questa decisione di diniego della piazza»…
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REPORTAGE MARCIA PER LA PACE AD ASSISI – 29/9/2024
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SPESE FOLLI: NUOVA NAVE DA GUERRA – IN CORSO OPERAZIONE DA 4,4 MILIARDI
Nuova nave militare da combattimento per la Marina Italiana. L’imbarcazione da guerra è stata consegnata. Si tratta della Giovanni delle Bande Nere. Lo rivela il sito di Shephard, pubblicazione specializzata in informazioni commerciali del settore della difesa.
L’imbarcazione, la Giovanni delle Bande Nere, è un pattugliatore polivalente d’altura. Viene descritto come il primo della classe in “configurazione completa” e segue l’introduzione in servizio delle versioni da pattugliamento leggero.
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La strategia iraniana e il futuro del Medio Oriente – Alberto Bradanini ad “Egemonia“
La reazione dell’Iran ai crimini di Israele si è manifestata con 200 missili nella sera di martedì 1 ottobre. Decine hanno colpito obiettivi israeliani con Teheran che ha dato al mondo una dimostrazione pratica di come sia in grado di aggirare i sistemi di difesa israeliana e di come possa infliggere danni enormi alle infrastrutture civili e militari del regime di Tel Aviv. Si è trattata di una risposta moderata, mirata e in pieno rispetto della normativa di ritorsione nell’ambito del diritto internazionale. Con il regime di Israele che ha minacciato risposte sul territorio iraniano e con il tentativo di invasione in corso in Libano, i rischi di una ulteriore escalation nella regione sono enormi…
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Missili iraniani su Israele
Pochi giorni dopo lo scatenamento dell’operazione che ha portato all’esplosione di migliaia di cercapersone, walkie-talkie ed apparecchiature elettroniche di vario genere in possesso di altrettanti cittadini libanesi, Israele ha attaccato pesantemente il Libano prendendo di mira quartieri residenziali, infrastrutture e i vertici sia civili che militari di Hezbollah. Il 27 settembre, il segretario generale del Partito di Dio Hassan Nasrallah è morto in seguito a un pesantissimo attacco sferrato da Israele, che ha anche proceduto al bombardamento del territorio yemenita. A sua volta, il Partito di Dio ha risposto con il lancio di un nugolo di missili in territorio israeliano, in attesa che l’Israeli Defense Force lanciasse l’invasione di terra (denominata “Frecce del Nord”), che sembra tuttavia essersi risolta in una limitatissima incursione. L’1 ottobre successivo, l’Iran, sottoposto a forti pressioni sia interne che esterne in seguito all’assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh, si è mobilitato. Nell’arco di qualche decina di minuti, dall’Iran sono partiti poco meno di duecento missili balistici contro il territorio israeliano, diversi dei quali hanno – a dispetto delle dichiarazioni di vertici di Tsahal – “bucato” le difese aeree di Tel Aviv colpendo obiettivi disseminati in tutto il Paese. Il governo di Teheran ha quindi dichiarato lo stato di guerra, e messo in chiaro che le forze missilistiche iraniane bersaglieranno tutte le infrastrutture israeliane qualora Netanyahu ordini una contro-rappresaglia. Il sempre ben informato Barak Ravid scrive su «Axios» che, stando a quanto riferitogli alcune fonti interne al governo di Tel Aviv, gli Stati Uniti sarebbero a favore di una risposta “misurata” da parte di Israele. Tra gli obiettivi papabili indicati da Ravid figurano gli impianti petroliferi e i sistemi anti-aerei iraniani, oltre che personalità di spicco della Repubblica Islamica. Cosa possiamo aspettarci? Proviamo a comprenderlo assieme a Salvo Ardizzone, consulente societario, saggista e profondo conoscitore del mondo mediorientale.
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Meloni svende le centrali Enel in dismissione a BLACKROCK
BlackRock ordina, Meloni esegue: privatizzazioni e Via del Cotone
Giorgia Meloni e Larry Fink, l’amministratore delegato di BlackRock, si sono incontrati ieri a palazzo Chigi. Per parlare di cosa? Ci sono di mezzo Israele e la Via del Cotone americana, le politiche dei BRICS in Medio Oriente e la ricostruzione dell’Ucraina. E poi si è parlato anche del PGII; vediamo che cos’è. Lo certificano i nuovi dati del piano strutturale del MEF presentato nelle scorse ore: tra il 2025 e il 2029 ci sarà il taglio della spesa pubblica, l’aumento della pressione fiscale e il ritorno all’avanzo primario. I principali temi economico-politici di questi giorni commentati e analizzati da GILBERTO TROMBETTA giornalista economico e MATTEO BRANDI della segreteria nazionale di “Pro Italia”.
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SE NON SEI GRADITO A ISRAELE…
Il responsabile sanitario inglese ammette: “Potremo aver sopravvalutato il pericolo del Covid“
Il responsabile sanitario inglese ha testimoniato oggi davanti all’inchiesta (simbolica e inutile) sul Covid , affermando di temere che il governo abbia “esagerato” quando ha parlato dei pericoli del Covid. Non sto scherzando, Chris.
Il Telegraph riporta: All’inizio della pandemia, il governo ha probabilmente sopravvalutato…
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VIETATE LE MANIFESTAZIONI PRO-PALESTINA.
A Roma e Milano manifestazioni per la Palestina e Libano
Osa Polizia: “La finalità del DDL Sicurezza è dividere ancora di più il tessuto sociale”
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Il rischiosissimo calcolo d’israele
Pochi giorni dopo lo scatenamento dell’operazione che ha portato all’esplosione di migliaia di cercapersone, walkie-talkie ed apparecchiature elettroniche di vario genere in possesso di altrettanti cittadini libanesi, Israele ha attaccato pesantemente il Libano prendendo di mira quartieri residenziali, infrastrutture e i vertici sia civili che militari di Hezbollah. A sua volta, il Partito di Dio ha risposto con il lancio di un nugolo di missili in territorio israeliano, in attesa che l’Israeli Defense Force lanci l’invasione di terra, denominata “Frecce del Nord”. In appena un giorno, circa 500 libanesi sono morti per effetto dei bombardamenti israeliani, a fronte delle circa 1.200 vittime mietute nel conflitto del 2006, protrattosi per poco meno di un mese. Le immagini provenienti dal Libano meridionale mostrano file chilometriche di cittadini intenti ad abbandonare le proprie abitazioni per trovare rifugio più a nord. Ibraham Amine, direttore del quotidiano «al-Akhbar» dotato di solide entrature presso la struttura di comando di Hezbollah, scrive che «non si può più parlare di insediamenti e soluzioni. In un solo minuto, il nemico è riuscito a sferrare i suoi colpi più duri al corpo della Resistenza […]. Il nemico ha confermato che non intende rispettare le regole di ingaggio. Si sono aperte le porte di una guerra senza limiti e senza confini […]. Il nemico israeliano non farà alcuna distinzione tra un combattente che opera al fronte e un individuo che lavora in un ufficio lontano». Dal 7 ottobre 2023, sia Israele che Hezbollah hanno evitato di scatenare una grave escalation attraverso l’osservanza di regole di ingaggio non scritte, come quella che impone di non prendere di mira i civili. Ma ora la situazione è mutata radicalmente. Nel suo primo discorso da quando gli ordigni sono stati fatti esplodere, il leader di Hezbollah Sayed Nasrallah ha riconosciuto che il suo gruppo ha «subìto un colpo duro e crudele», accusato Israele di infrangere «tutte le convenzioni e le leggi» e promesso che il nemico avrebbe «affrontato una giusta punizione e un’amara resa dei conti». Più specificamente, Nasrallah ha chiarito che «il nemico dichiara come suo obiettivo ufficiale quello di riportare i coloni al nord. Accettiamo la sfida: non torneranno al nord. Di fatto, obbligheremo altri israeliani ad abbandonare le proprie case. Ci auguriamo che Israele entri in Libano, stiamo aspettando i loro carri armati giorno e notte». Stiamo orientandoci verso un conflitto israelo-libanese paragonabile a quello del 1982? O siamo alla vigilia di una grande guerra regionale destinata a coinvolgere le grandi potenze mondiali? Cerchiamo di comprenderlo assieme a Gaetano Colonna, storico, docente, saggista e collaboratore del sito «Clarissa».
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È stata vietata la manifestazione nazionale per la Palestina in memoria del 7 ottobre.
La Questura di Roma ha vietato le manifestazioni per la Palestina in programma per il prossimo 5 ottobre nella Capitale. I provvedimenti di divieto delle manifestazioni sono stati ufficialmente notificati agli organizzatori dei due distinti cortei nella tarda serata di ieri, martedì 24 settembre. Il fermo della Questura risultava già a suo modo nell’aria, dopo che il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, aveva dichiarato di stare «valutando» il blocco delle dimostrazioni per evitare che si verificassero «celebrazioni dell’eccidio». Il motivo di tali accuse risiedeva in una frase utilizzata per «pubblicizzare» le iniziative: «Il 7 ottobre è la data di una rivoluzione». Questa stessa frase, comunica la Questura, sarebbe alla base del divieto notificato la scorsa sera agli organizzatori. «La prescrizione da parte della Questura di Roma è un divieto politico», hanno dichiarato i Giovani Palestinesi, tra gli organizzatori di uno dei cortei. Manifestare il 5 ottobre «è un atto minimo di disobbedienza», continua il comunicato, in cui il movimento rilancia la data e la stessa iniziativa: “Scendiamo comunque in piazza”...
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“Sono soldi sporchi di sangue”: il calciatore norvegese Ole Saeter
Il Maccabi Haifa, una delle squadre più vincenti della massima serie israeliana e detentrice negli ultimi anni di un posto nelle competizioni europee, gli aveva presentato un’importante offerta economica per portarlo tra le sue file. Ma Ole Sarter, calciatore norvegese classe 1996, punta centrale della formazione norvegese del Rosenborg, ha rifiutato per una questione morale. «Non voglio soldi sporchi di sangue sul mio conto», ha dichiarato alla televisione norvegese TV2, riferendosi ai massacri consumati in Palestina da parte dell’esercito israeliano. «Era un’offerta che mi avrebbe reso economicamente indipendente, ma non ho la morale o i valori per rappresentare quel Paese… sarebbe un incubo», ha aggiunto il giocatore, che si aggiunge a una lunga fila di sportivi che, negli ultimi anni, hanno voluto prendere concretamente le distanze dalle violazioni dei diritti umani perpetrati dallo Stato Ebraico….
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La follia della guerra: il simbolismo di un gesto
Il presidente ucraino Volodymyr Velensky ha visitato il 22 settembre 2024 l’impianto di produzione di munizioni militari a Scranton, Pennsylvania. Durante la sua visita, Zelensky ha firmato personalmente dei proiettili di artiglieria da 155 mm, destinati alle forze armate ucraine per l’uso nel conflitto in corso con la Russia.
Commento alla foto di Franco Fracassi:
“I volti sorridenti dei presenti riflettono l’assurdità e la crudeltà di questi tempi. Quelle stesse bombe, una volta utilizzate, potrebbero colpire e uccidere civili innocenti. Dunque, cosa c’è da sorridere?“
Il ‘Patto per il futuro’ dell’ONU: Documenti d’identità digitali, passaporti vaccinali, censura di massa.
I leader mondiali si riuniranno alla fine di questo mese a New York per discutere delle proposte che, secondo i critici, sanciranno l’identificazione digitale globale e la censura online e daranno al Segretario Generale delle Nazioni Unite (ONU) poteri di emergenza senza precedenti.
Il “piano della vittoria” 2.0 di Zelensky: ecco dove andranno i soldi dei contribuenti italiani
Piemonte, militari nelle scuole e ragazzi in gita nelle caserme: la denuncia dei docenti
IL 10 SETTEMBRE I COLONI ISRAELIANI SONO DIVENTATI IMMIGRATI ILLEGALI
Siamo abituati a vedere Israele commettere atrocità prendendo a preteso la propria sicurezza e gli anglosassoni prenderne le difese nel Consiglio di sicurezza. Siamo spettatori di crimini che non comportano alcuna conseguenza giudiziaria. Questa situazione sta per finire. La Corte internazionale di giustizia ha tolto di mezzo il paralogismo di Tel Aviv e ha riconosciuto lo Stato di Palestina membro a pieno titolo delle Nazioni Unite. Ormai non si potrà più fingere di non vedere la sofferenza dei palestinesi e costoro potranno perseguire i loro carnefici…
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La nuova Commissione Europea affossa il Green Deal e la transizione ecologica
La transizione ecologica non è in cima alle preoccupazioni del secondo mandato di Ursula von der Leyen. A dichiararlo è stata la stessa presidente della Commissione UE: «La nuova Commissione europea e quella precedente sono state istituite in tempi molto diversi. L’ultima volta l’argomento del riscaldamento globale era in cima alle priorità, (…) questa volta il tema della sicurezza, spinto dalla guerra della Russia in Ucraina, e quello della competitività hanno avuto un impatto più incisivo sulla progettazione e gli orientamenti politici». Il nuovo indirizzo, d’altra parte, è confermato anche dalle nomine…
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VERGOGNA ITALIA!
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L’ITALIA SPENDE SOLDI PER LE ARMI.
Una guerra in Ucraina voluta a tutti i costi dagli inglesi
Victoria Nuland, già Sottosegretario di Stato americano per gli Affari Politici ha dichiarato in questi giorni che Russia e Ucraina nel marzo 2022 ad Istambul – un mese dopo l’inizio del conflitto – avevano trovato un accordo per porvi fine, accordo fatto saltare dal premier inglese Boris Johnson che fu inviato in Ucraina appositamente per questo scopo. Oltre mezzo milione di morti che potevano essere evitati.
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I malori della 37ª settimana 2024
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Robert Kennedy jr. denuncia bill gates
In Sardegna stanno risolvendo il problema dello scempio dei pannelli fotovoltaici: distrutto nella notte il magazzino che li stoccava bruciandoli prima della loro installazione in un terreno agricolo
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IL CILE SI UNISCE ALLA CAUSA CONTRO ISRAELE PER GENOCIDIO
IMPORTANTE! Il MISTERO di PORTICELLO E GLI OSCURI DISEGNI DEL DEEP STATE.
La storia di Porticello è legata alla mafia siciliana, con esponenti come John Alioto attivi negli Stati Uniti. Mafia, servizi segreti italiani e Gladio contribuiscono al mistero del porto, luogo dove è affondato il veliero Bayesian, causando la morte di Mike Lynch, Chris Morvillo, Jonathan Bloomer e altre quattro persone.
Discuteremo di questo con l’avvocato Antonio Ingroia e il giornalista Franco Fracassi.
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Il vero motivo per cui il nucleare è diventato “green”?
“La Russia non è nostra nemica”. Basta un manifesto pacifista a mandarli in tilt
“La Russia non è nostra nemica”. Una frase semplice e due mani che si stringono, con i colori della bandiera italiana e di quella russa: questi manifesti, da mesi, sono comparsi in molte città italiane. È un gesto di solidarietà al popolo russo, da sempre amico del popolo italiano, che è stato ed è perseguitato e discriminato anche in Italia.
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PER UN MONDO CHE PRECIPITA NELLA FOLLIA.
USA: i college riaprono con nuove regole per criminalizzare le proteste contro Israele
Con l’inizio del nuovo anno scolastico, le università americane hanno aggiornato i propri codici di condotta. Il fine è quello di depotenziare e criminalizzare le proteste studentesche all’interno dei propri campus ed evitare il ripetersi di una stagione di contestazioni a sostegno della causa palestinese simile a quella dell’anno passato. La New York University (NYU), in particolare, ha introdotto il divieto di utilizzo dei termini “sionista” o “sionismo”, associandolo (in maniera fuorviante) al concetto di antisemitismo quando utilizzato in una modalità intesa a rivolgere una critica. La confusione semantica che si viene così a creare potrebbe garantire la protezione anche ad altre politiche nazionalistiche ed etnocentriche, inserendole nel novero delle categorie protette dalle leggi statunitensi sui diritti civili….
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SUPER MARIO HA UN PIANO PER SALVARE L’UNIONE EUROPEA
Quest’oggi è planato su tutti noi il supereroe Mario Draghi, pronto a “salvare” l’Unione Europea. È stato infatti pubblicato e presentato il rapporto redatto dall’ex banchiere sulla competitività dell’Unione, che parla di economia di guerra, innovazione, resilienza, cambiamento climatico è molto altro. Per citare Draghi, le parole chiave sono “concretezza e urgenza”. Ma in tutto questo nessuno sembra chiedersi, l’Unione europea può essere salvata o era un progetto fallimentare fin dall’inizio? Ne parliamo con la scrittrice Ilaria Bifarini, il giornalista Alessandro Rico e l’economista Fabio Conditi..
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FOLLIA “VERDE”. STIAMO ATTENTI…
IL SINDACATO OSA POLIZIA: DALL’ANSA ALL’ANSIA
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I governatori repubblicani di 26 stati USA rigettano il trattato pandemico OMS
GRETA SE DIFENDE I PALESTINESI PIACE MENO…
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FALLIMENTO AUTO ELETTRICA
RESA DEI CONTI?
Israele pronto a incendiare il Medio Oriente
Mentre all’interno della Striscia di Gaza la devastazione di edifici e terreni coltivabili procede e il conto delle vittime non accenna a rallentare, l’esercito israeliano consolida il controllo delle aree perimetrali dell’angusto fazzoletto di terra, impiantandovi basi militari e infrastrutture nell’ambito di un’operazione che sembra puntare al prolungamento a tempo indeterminato dell’occupazione. Parallelamente, le forze armate israeliane continuano a bersagliare obiettivi in Libano, Siria e addirittura Iran, confidando sul supporto incondizionato degli Stati Uniti. Il cosiddetto Asse della Resistenza, dal canto suo, reagisce contestualmente a una strategia di logoramento intesa a sconfiggere Israele per consunzione. Quanto ancora può reggere questa situazione? Cerchiamo di comprenderlo assieme ad Alberto Bradanini, ex ambasciatore d’Italia a Teheran e Pechino, saggista e presidente del Centro Studi sulla Cina Contemporanea.
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Il miserabile livello di una campagna elettorale in Germania: ridere o piangere?
Si stringe la tenaglia giudiziaria su Telegram: anche l’UE ha aperto un’inchiesta
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TERZA GUERRA MONDIALE: CI SIAMO?
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LA BARBARIE D’ISRAELE
Altro che maltempo: intrigo internazionale dietro il naufragio di Palermo
I media ci hanno descritto l’affondamento del super yacht Bayesian vicino Palermo come un incidente dovuto al maltempo. In realtà l’imbarcazione è una delle più sicure al mondo, e al suo interno c’erano alcuni uomini di alto peso del potere internazionale, come il presidente di Morgan Stanley International Bloomer, il tycoon Mike Lynch e l’avvocato Morvillo. Cosa è realmente successo nelle acque siciliane?
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Franco Fracassi: Ascolta e vedi
affondamento-bayesan-il-mistero-di-porticello
VOLKSWAGEN TAGLIA E PENSA A CHIUSURA PER COLPA DEI SUV ELETTRICI
Hanno paura di Telegram. Ecco il vero motivo.
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CENSURA IN AZIONE SUI SOCIAL
MA GUARDA UN PO’…
IL CAPPELLANO DEL GRANDE RESET…
ECCO CHI HA VOTATO IL DIGITAL SERVICE ACT PER METTERE IL BAVAGLIO AI SOCIAL
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RIFLESSIONI SULL’ATTACCO UCRAINO A KURSK
I grandi media occidentali continuano a esprimere punti di vista profondamente diversi rispetto all’attacco a sorpresa verso l’oblast’ russo di Kursk sferrato lo scorso 6 agosto dalle forze armate ucraine. L’Atlantic Council lo considera la terza grande umiliazione subita dalla Russia di Putin dall’inizio della guerra, mentre il professor Andrew Latham scrive su «The Hill» che «l’incursione ha catturato l’attenzione dei media e inflitto in una certa misura danni psicologici alla Russia, ma rappresenta un successo superficiale del tutto insufficiente ad alterare le dinamiche fondamentali del conflitto.
La Russia, nonostante le sue battute d’arresto, rimane una potenza militare formidabile dotata di un vasto arsenale e un deterrente nucleare. L’Ucraina, pur dimostrando coraggio e resilienza, affronta una sfida scoraggiante nel superare questa schiacciante disparità.
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AIFA AMMETTE ERRORI SUI VACCINI
AIFA scrive nero su bianco che i vaccini anti–Covid in realtà non prevengono affatto il contagio.
Eppure solamente tre anni fa si accusavano i “no-vax” di alimentare la crisi sanitaria ed essere il motivo principale dei prolungati lockdown.
Sulla base proprio del falso precetto scientifico che il vaccino proteggesse dal virus, si sono creati cittadini di serie A e di serie B.
Diverse famiglie si sono divise e amicizie rotte per sempre. Chi ha deciso di non vaccinarsi infatti spesso non ha perso solo il lavoro.
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CONAD PROMUOVE L’AGENDA 2030
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Perché il sionismo non è l’ebraismo. 2 minuti (straordinari) del Prof. di Oxford Avi Shlaim
“Prima della nascita dello Stato di Israele nel 1948, c’era un gran numero di ebrei che vivevano nel mondo arabo, circa 800.000, e c’erano ebrei in Libano, in Siria, in Egitto e Iraq. La comunità ebraica in Iraq è la più antica, risale a due millenni e mezzo fa fa. Era il più prospero, il più riuscito e il meglio integrato nella società locale. Ebrei e arabi vissero fianco a fianco fino all’arrivo del sionismo”.
Avi Shlaim, è un professore dell’Università di Oxford che in questi due minuti, partendo dalla propria esperienza personale di ebreo iracheno, spiega come meglio è impossibile che il sionismo NON è ebraismo, ma il suo principale nemico. “Israele afferma di parlare a nome di tutti gli ebrei, ovunque essi siano. Il sionismo è una cosa ashkenazita. Non ha nulla a che fare con noi.”
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La Russia offrirà asilo a tutte le persone “stanche dell’incubo neoliberista globale”
Il Presidente russo Vladimir Putin ha firmato un nuovo decreto che permetterà a tutti i cittadini stranieri «che vogliono sfuggire agli ideali neoliberisti promossi nei loro paesi» di trasferirsi in Russia, e il tutto potrà avvenire anche in assenza di documenti che attestino la conoscenza della lingua, della storia e delle leggi locali. Lo riporta il sito ufficiale del Presidente, sottolineando che il decreto aiuterà a trasferire le persone che «condividono i valori spirituali e morali tradizionali russi».
Secondo quanto riportato nel documento, da settembre chiunque potrà richiedere la residenza temporanea, anche se l’approvazione sarà stabilita dal Ministero degli Affari Esteri e da quello degli Affari Interni e avverrà solo a condizione che non sussistano diversi motivi di rifiuto.
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PER DIFENDERSI
Fauci nel 2022 : creava vaiolo più contagioso
Maurizio Blondet 19 Agosto 2024
Nell’ottobre del 2022, un laboratorio governativo americano stava lavorando alla “creazione di una variante molto più contagiosa e mortale di vaiolo della scimmia con l’obiettivo ufficiale di stimolare lo sviluppo di farmaci migliori per l’uomo”! Tutto questo finanziato dal NIAID che allora era guidato da un certo… Fauci.
Ma alcuni esperti avevano avvertito: “Secondo il dottor Richard Ebright, microbiologo della Rutgers University nel New Jersey, il virus modificato presenta un rischio eccezionalmente elevato per il pubblico in caso di fuga accidentale”!
Tutto è spiegato in questo articolo che risale al 24/10/2022:
2024, beh eccolo qui! Ma attenzione, non vi venga l’idea folle e complottistica di pensare che queste due informazioni possano avere qualche correlazione…
Record di caldo nell’estate 2024? La solita truffa per spaventare…
Qual’è la logica dietro l’attacco ucraino in Russia?
Nei giorni scorsi, mentre l’esercito russo proseguiva la sua avanzata nel territorio ucraino, le forze armate di Kiev hanno sferrato un’offensiva a sorpresa penetrando decine di km in profondità all’interno dell’oblast’ russo di Kursk, approfittando della scarsa protezione di quel tratto specifico di frontiera. Simultaneamente, una colonna di fumo si è alzata dalla centrale nucleare di Energodar, situata nella porzione di oblast’ di Zaporižžja controllata dai russi, e sia Mali che Niger hanno troncato le relazioni diplomatiche con l’Ucraina in conseguenza dell’appoggio fornito da Kiev all’agguato perpetrato dai Tuareg contro una colonna dell’esercito maliano supportata da contractor della Wagner. Come spiegare questa improvvisa manovra dell’esercito ucraino? Cerchiamo di comprenderlo assieme a Gianandrea Gaiani, giornalista, saggista e direttore del magazine «Analisi Difesa».
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STOP AGLI ECOMOSTRI
Essere ebreo è un’altra cosa
EMERGENZA ACQUA IN SICILIA: “Ce n’è tanta ma è tenuta nascosta, il prezzo lo pagano famiglie e imprese”
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TESSERA VACCINALE EUROPEA
DEEP STATE IN AZIONE IN BANGLADESH
IL CAMPIONE E IL VERO IDIOTA: meditate gente in quali mani siamo stati e… saremo.
ABUSI DEL VACCINO IN PUGLIA
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I vaccinati sono monitorati da remoto in tempo reale?
La questione dei codici MAC nei vaccinati non è stata risolta. È provato che i vaccinati trasmettono questi segnali visibili con il bluetooth. Le analisi di laboratorio dicono che ci sono grafene e nanobot nei sieri. È ID2020 di Bill Gates e Rockefeller. Hanno trasformato i vaccinati in antenne mobili gestite da remoto?
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Niente tirocinio infermieristico senza vaccino covid, protesta studenti a Lecce.
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Antenne telefonia su suolo del Comune – Non si configura un servizio pubblico.
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L’ONU firmerà il Patto Del Futuro tra 60 giorni: Ecco perché è preoccupante.
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La truffa climatica..
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Il coraggio del comune di Cesena. Bravo!
Limiti della NATO
VACCINI, CONTRATTI IRREGOLARI: SENTENZA CONTRO URSULA ALLA VIGILIA DEL VOTO
In attesa di capire se il gruppo dei Conservatori, e in particolare Giorgia Meloni, domani voteranno per attribuire il secondo mandato a Ursula von der Leyen, una mannaia si abbatte sulle velleità di riconferma della teutonica: il tribunale europeo stabilisce che non sia stata sufficientemente trasparente nei suoi rapporti con le case farmaceutiche durante il periodo del covid. Ora la palla passa alle forze politiche che si dovranno assumere la responsabilità di votarla, oppure no.
Da Politico, 17 luglio 2024
Il tentativo di Ursula von der Leyen di ottenere un secondo mandato come capo della Commissione europea ha subito un duro colpo dopo che un tribunale dell’UE ha stabilito che non è stata sufficientemente trasparente con il pubblico riguardo ai contratti per il vaccino Covid-19.
Il Tribunale dell’UE si è pronunciato contro la decisione della Commissione di redigere ampie parti dei contratti prima di renderli disponibili.
La sentenza è arrivata poco più di 24 ore prima che il futuro politico della von der Leyen sia deciso dagli eurodeputati. La von der Leyen ha bisogno di 361 dei 720 legislatori dell’UE che la sostengano in una votazione segreta che si preannuncia molto combattuta.
VERGOGNA ITALIA!!!
Starmer ottiene il sostegno del miliardario capo di BlackRock: “Offre speranza alla politica britannica”
PER NON DIMENTICARE IN UN PAESE DI SCORDARELLI…
Lotti di vaccino COVID determinano diversi tassi di effetti collaterali: studio
Cade l’ultima misura dell’era Covid: stop alle mascherine nei reparti con pazienti fragili
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ITALIA QUARTIER GENERALE NATO
L’Italia diventa quartiere generale della NATO in Europa. Il Comando Nato a Reazione Rapida (Nrdc-Ita) ha sede operativa a Solbiate Olona in provincia di Varese ed è il quartier generale della nuova forza di reazione della Nato, ovvero l’Arf, Allied Reaction Force. E’ un ampliamento dell’assetto dell’Alleanza, conseguenza di una decisione politica nata durante il summit Nato di Vilnius 2023.
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MOLTO GRAVE: Surreale in Germania: obbligo di fedeltà allo Stato di Israele per ottenere il passaporto tedesco.
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MORTI PER VACCINO.
Il deep state e biden
I NUOVI CESTINI E IL TRIONFO DELLA STUPIDITA’ E DELL’IPOCRISIA
“L’Urlo” adesso è davvero vostro
Il docufilm tratta sulle tratte dell’immigrazione.
A quasi 48 ore dal caricamento per decisione unilaterale del suo autore, la versione italiana dell’Urlo, film pluricensurato e bloccato dal suo produttore da oltre 3 anni, viaggia verso le 3.000 visualizzazioni.
A conti fatti fanno già circa metà del numero di quanti l’avessero visto nelle decine di proiezioni clandestine di questi ultimi 2 anni. Senza contare le centinaia di visualizzazioni raccolte dalle versioni nelle altre lingue.
La censura è questa. Sequestrare il pensiero e la vita di chi ha troppa noia e troppo coraggio per ripetere le favole del potere. Adesso tocca a voi: vedere, condividere, scaricare, diffondere, discutere, commentare, criticare.
Insomma, tutto quanto rende l’uomo libero. Tocca a voi, perché quasi nessun media o canale oserà azzardare una condivisione. Molti hanno paura di questo lavoro e, in fondo in fondo, la censura non dispiaceva.
L’Urlo (Italiano):
https://www.youtube.com/watch?v=8POUAekNCBk
“No peace no panel”: i giornalisti RAI chiedono spazio per la pace nella TV pubblica
NATO, Mark Rutte sarà il nuovo Segretario Generale
Sta prendendo forma la moneta dei BRICS, che dovrà soppiantare il dollaro.
NATO: DI MALE IN PEGGIO
BASI MILITARI USA IN EUROPA
Poi si domandano perchè la Russia si lamenta….
2023: FORTE AUMENTO DI MORTI CIVILI NELLE GUERRE
LA UE FA L’ENNESIMO DANNO: PASSA IL “RIPRISTINO DELLA NATURA”.
Stanno usando il risparmio energetico, l’attenzione agli ecosistemi, e i diritti delle minoranze come vello di pecora sopra pelo di lupo. Stanno usando ciò che è giusto e che sarebbe stato da fare da tempo, per presentarsi con una veste buona ma sotto ci sono altri scopi, e si permettono tante altre cose che hanno impatti ambientali, che negano diritti, che consumano energia senza scrupolo.
PFIZER CITATA IN GIUDIZIO
L’ARGENTINA CONTRO L’OMS
ESPROPRIO DEI TERRENI AGRICOLI
Recanati, un’altra sentenza smonta l’obbligo vaccinale sul luogo di lavoro.
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Effetto Europee: in Francia e Belgio cadono i governi, in Germania Scholz è sfiduciato
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SONO PROPRIO SENZA RITEGNO!
MA CHI VUOLE LA GUERRA?
COSI’, TANTO PER SAPERE
LA SPAGNA CONTRO ISRAELE
FAUCI: CI SIAMO INVENTATI TUTTO.
OMS: RINVIATO IL TRATTATO PANDEMICO MA… CHE COSA ACCADE ORA
GREEN PASS: UNA TRUFFA.
TAMPONI INUTILI E DANNOSI
PIOGGIA ARTIFICIALE
PROCESSO ALLA VON DER LEYEN
FOLLIA VACCINALE!
Bill Gates a processo.
EFFETTI COLLATERALI DEGLI PSEUDO-VACCINI
FICO: IL “DEEP STATE” DEL GRANDE RESET IN AZIONE…
22 PROCURATORI USA CONTRO L’OMS
Asl condannata: risarcimento imponente a sanitaria sospesa
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Hanno fatto spegnere le antenne del 5G! L’ordinanza di due sindaci coraggiosi fa tremare i colossi delle telecomunicazioni.
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VERSO LA TERZA GUERRA MONDIALE?
UNA MADRE CONTRO I VACCINI
La mamma di Bruno Graf parla dopo che AstraZeneca ha ammesso gli effetti collaterali del vaccino contro il covid “Quando avremo giustizia per TUTTE le vittime sparse nel mondo?”, ha chiesto Arlene Graf, che ha perso il figlio quasi tre anni fa.
Bruno Graf, un avvocato di 28 anni, è morto a causa degli effetti collaterali causati dal vaccino anticovid-19 di AstraZeneca, come ha informato un bollettino epidemiologico della Direzione di Sorveglianza Epidemiologica (DIVE), collegata alla Sovrintendenza di Sorveglianza Sanitaria dello stato di Santa Catarina in Brasile e appartenente al Dipartimento di Salute dello Stato.
“E il Brasile?”, ha chiesto Arlene Graf su Twitter/X. “AstraZeneca ci va giù pesante sul caso di Bruno Graf. Quando avremo giustizia per i brasiliani e per le altre vittime nel mondo? Basta con questa vergogna!”.
L’azienda farmaceutica è l’obiettivo di un’azione legale intentata contro società farmaceutica per gli effetti collaterali che potrebbero aver portato alla morte dei pazienti vaccinati.
Gli avvocati che rappresentano i parenti ritengono che alcuni di loro potrebbero ricevere un risarcimento fino a 20 milioni di sterline.
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( in lingua porteghese ma si possono impostare i sottotitoli in italiano)
Matteo Gracis sui 12 MILIARDI per il ponte sullo stretto
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VERSO LA DITTATURA SANITARIA… SVEGLIA!!!
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