Noi non vediamo

e non udiamo coloro che soffrono: tutto ciò che è spaventoso

si svolge dietro le quinte. 

Tutto sembra calmo,

appare piacevole;

protestano solo

le silenziose statistiche

E questa situazione sembra necessaria;

apparentemente

l’uomo felice sta bene

soltanto perché gli sventurati sopportano in silenzio il loro fardello;

senza questo silenzio,

la felicità sarebbe impossibile.

E’ un’ipnosi generale.

Bisognerebbe che dietro la porta di ciascun uomo soddisfatto e felice

ci fosse qualcuno

armato di un piccolo martello,

i cui colpi ricordassero

incessantemente

che esistono gli sventurati.


Anton Cechov

 

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