Articoli marcati con tag ‘violenza’

Il cambiamento della legge elettorale non è più ormai solo una questione di funzionamento o non funzionamento del sistema, e perfino nemmeno una questione di salvezza o perdita della democrazia. È la prima e forse l’unica cosa che oggi possiamo fare perché l’Italia non si chiuda a lungo termine nel sigillo di una società arrogante incolta e violenta, quale è stata costruita in questi ultimi vent’anni dai picconatori e dagli innovatori da Cossiga alla Bicamerale a Berlusconi. Il bipolarismo maggioritario che ha messo i figli contro i padri e i poveri contro gli stranieri, ha reso popolare una cultura che congiunge ignoranza e violenza, e che ormai esce perfino dai tombini della Metropolitana. Leggi il resto di questo articolo »

Intervista ad Augusto Cavadi, filosofo, saggista e autore di numerose opere sulla cultura mafiosa.

L’analisi del fenomeno mafioso svela un inquietante paradosso: gli uomini di “Cosa Nostra” sono, nella quasi generalità, cattolici e, non di rado, credenti pieni di fervore. Come è possibile ciò? Come si spiega l’ostentata religiosità degli “uomini d’onore”? A questi interrogativi risponde Augusto Cavadi (nella foto), sociologo e teologo palermitano, nel suo recente “Il Dio dei mafiosi”, edito da San Paolo.

Il suo ultimo libro si intitola “Il Dio dei mafiosi”. Perché questo titolo?
La cultura mafiosa è un insieme di principi, di simboli, di linguaggi, di codici etici. Io ho cercato di mettere in evidenza che cosa pensano i mafiosi su Dio, su Cristo, sulla chiesa, sui santi e quindi ho cercato di fare una ricerca sulla “teologia mafiosa”. In questo senso il titolo mi è venuto abbastanza spontaneo. Leggi il resto di questo articolo »